A tu per tu con Laura Mà per parlare del suo nuovo singolo intitolato “Camminami accanto”. La nostra intervista alla cantautrice abruzzese
Il 6 novembre è uscito in digitale “Camminami accanto”, nuovo brano della cantautrice Laura Mà, nome d’arte di Laura Manuela Di Biagio. Si tratta di una ballata introspettiva che invita l’ascoltatore a intraprendere un viaggio interiore per riflettere sui propri sentimenti più intimi attraverso un paesaggio sonoro delicato e suggestivo.
Il pianoforte, strumento protagonista, crea melodie emozionanti che descrivono in musica il testo del brano. L’intensità cresce sui ritornelli, dove i violini trasmettono romanticismo e portano verso un finale catartico che rispecchia la profondità emotiva della canzone.
Il 6 novembre è uscito il tuo nuovo brano “Camminami accanto”, da quali ispirazioni è stato ispirato?
«Sicuramente dall’amore; stavo vivendo delle intense emozioni, e ho deciso di cogliere questo sentimento nella sua natura più autentica, in una romantica dichiarazione d’amore».
Qual è il messaggio che ti piacerebbe trasmettere attraverso questo pezzo?
«Il ritorno del “vero corteggiamento”; per me dovrebbero ritornare le dediche sui muri. Dovrebbero ritornare le lettere d’amore scritte a mano anche se piene di cancellature. Dovrebbero ritornare quel semplice fiore comprato al volo, solo per vederti sorridere. “Camminami accanto” è tutto questo, un brano d’altri tempi, un brano per gli ultimi romantici».
A livello musicale, che tipo di lavoro c’è stato dietro la scelta del sound?
«“Camminami accanto” è una ballata introspettiva che invita l’ascoltatore a riflettere su se stesso, attraverso una musica delicata e suggestiva. Il pianoforte, strumento protagonista, tesse melodie emozionanti che perfettamente catturano l’essenza del testo. La musica cresce in intensità sui ritornelli, con i violini che aggiungono un tocco romantico,una carezza, dal suono romantico, virtuoso, culminando in un finale catartico che rispecchia la profondità emotiva della canzone. “Camminami accanto” è un’esperienza musicale commovente che vorrei lasciasse un segno indelebile nell’ascoltatore, invitandolo a riflettere sui propri sentimenti più intimi.».
Hai scelto di rilasciare questo brano proprio il giorno del tuo compleanno. C’è un significato speciale dietro questa decisione?
«Volevo farmi un bellissimo regalo, che racchiudesse un anno indimenticabile, un anno magico! La mia laurea in scienze e tecniche psicologiche e il mio quinto singolo a cui tengo particolarmente».
Qual è il tuo personale bilancio del 2024 e quali sono le tue aspettative per il 2025?
«Il mio bilancio è stato un successo, non potevo sperare in un anno migliore! Continuerò a cavalcare l’onda del momento, portando nuova musica, sono un vulcano di emozioni, mi piace sperimentare cose nuove, mantenere vivo lo stupore che provavo da bambina, lo stesso stupore accende le idee, e….. magari sperare anche in qualche cosa di magico!».
Per concludere, c’è un insegnamento particolare che senti di aver appreso dalla musica fino a oggi?
«Non importa quando vai piano, l’importante è non fermarsi».
Nico Donvito
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