Eurovision Song Contest 2025, si prepara la 69esima edizione

Tutto è pronto (o quasi) per la 69esima edizione dell’Eurovision Song Contest, che si terrà dal 13 al 17 maggio 2025 a Basilea.

Saranno 38 i paesi in gara (proprio come a Torino nel 2022) in questa edizione della kermesse musicale più seguita al mondo, che seguirà quella tenutasi a Malmo, in Svezia lo scorso anno, vinta dallo svizzero Nemo con il brano “The code”. Il concorso appena passato ha visto uno share di ascolto del 46,7%, il più alto dal 2006 ad oggi, con un picco del 58,6% nella fascia di pubblico che va dai 15 ai 24 anni.

La 69a edizione come detto si svolgerà a Basilea, nella confederazione elvetica, alla St.Jakobshalle, organizzata dall’European Broadcasting Union (EBU) e dalla SRG SSR (membro svizzero proprio dell’EBU).

“Dopo l’enorme successo del Concorso 2024 a Malmö, siamo entusiasti di vedere un aumento della line-up dei paesi partecipanti per il 2025. L’Eurovision Song Contest continua ad essere l’evento dal vivo più grande ed emozionante al mondo e siamo lieti di avere il supporto e l’impegno di 38 emittenti partecipanti per il prossimo anno a Basilea” ha dichiarato Martin Green, direttore dell’Eurovision Song Contest dell’EBU.

“La pianificazione del 69° Eurovision Song Contest è a buon punto con i nostri colleghi di SGR SSR, e crediamo che sia i nostri membri che i fan di tutto il mondo possano aspettarsi tre meravigliosi spettacoli il prossimo maggio” ha aggiunto sempre Green, nuova figura presente da quest’anno. Egli avrà il compito di organizzare l’evento in modo che tutte le delegazioni possano sentirsi protette e tutelate durante la competizione.

È poi intervenuto anche Bakel Walden, presidente dell’Eurovision Song Contest Reference Group, aggiungendo che:

“L’Eurovision Song Contest non ha rivali come il più grande evento di musica dal vivo del mondo, è una testimonianza del potere dei media di servizio pubblico e continua a crescere a livelli senza precedenti. Siamo lieti di portare tre fenomenali spettacoli dal vivo in un numero ancora maggiore di mercati nel 2025 e di continuare a catturare l’immaginazione di persone di tutte le generazioni, paesi e culture”.

Come detto saranno 38 i paesi in gara a Basilea, le cui delegazioni parteciperanno attraverso le varie tv nazionali membri dell’EBU. Tale numero si è raggiunto grazie al ritorno in gara del Montenegro, di cui vi avevamo parlato proprio qualche giorno fa. I paesi in gara saranno i seguenti:

RTSH (Albania), AMPTV (Armenia), SBS (Australia), ORF (Austria), İctimai (Azerbaigian), VRT (Belgio), HRT (Croazia), CyBC (Cipro), ČT (Cechia), DR (Danimarca), ERR (Estonia), YLE (Finlandia), FT (Francia), GPB (Georgia), ARD/NDR (Germania), ERT (Grecia), RÚV (Islanda), RTÉ (Irlanda), Kan (Israele), RAI (Italia), LTV (Lettonia), LRT (Lituania) RTL (Lussemburgo), PBS (Malta), TRM (Moldavia), RTCG (Montenegro), AVROTROS (Paesi Bassi), NRK (Norvegia),  TVP (Polonia), RTP (Portogallo), SMRTV (San Marino), RTS (Serbia), RTVSLO (Slovenia), RTVE (Spagna), SVT (Svezia), SRG SSR (Svizzera), Suspilne (Ucraina), BBC (Regno Unito).

32 delegazioni si sfideranno nelle due semifinali, i cui sorteggi si svolgeranno a Basilea martedì 28 gennaio, per determinare in quale serata si esibiranno i vari paesi, con solo dieci che accederanno poi alla serata finale, al quale sono già qualificate d’ufficio: Svizzera (in qualità di paese ospitante), Italia, Spagna, Francia, Germania e Regno Unito.

Ogni paese sceglierà il proprio artista mediante propri meccanismi interni. C’è chi farà una selezione nazionale (un po’ come il nostro Sanremo per intenderci) e chi invece sceglierà il proprio artista internamente. Recensiamo Musica vi aggiornerà sui vari artisti ed i brani che verranno selezionati mano a mano. Il termine ultimo per l’invio dei brani sarà disposto a breve dall’EBU, ma indicativamente sarà entro la metà di marzo 2025.

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Giovanni Saracino

Nato a Larino(Cb) nel 1990, posso definirmi come un grande appassionato di musica, un super fan di Eurovision e amante della scrittura in ogni sua forma. In passato ho scritto per siti web di settore quali Eurovision In e Ogae Italy ed ho gestito un sito web in qualità di caporedattore (MusicaeTv). Lavoro come redattore per un’azienda che si occupa di media monitoring, nel quale mi occupo di gestire la rassegna stampa, utile ad aziende, enti pubblici e privati che vogliono tenersi sempre aggiornati sulle notizie che riguardano loro e relativo settore e non. Appassionato anche di politica, geopolitica e attualità. Ah ed ultimo, ma non ultimo, per sempre potterhead.

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