domenica 15 Dicembre 2024

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Gianni Morandi e la seconda vita di “Banane e lampone” con Annalisa

È contenuta nella raccolta “L’attrazione” di Gianni Morandi la nuova versione di “Banane e lampone” incisa in duetto con Annalisa

“L’orologio batte l’una”, oggi come 32 anni fa. Stiamo parlando dell’incipit di una delle canzoni più note di Gianni Morandi, la celeberrima “Banane e lampone”, incisa in nuova veste in coppia con Annalisa e contenuta all’interno della raccolta “L’attrazione” che l’ugola di Monghidoro ha pubblicato lo scorso 13 dicembre, a pochi giorni dal suo ottantesimo compleanno.

Tra i pezzi rivisitati del disco (ricordiamo anche una nuova versione dell’evergreen “C’era un ragazzo che come me” insieme ad Alessandra Amoroso, Ariete, Bresh, Gaia, Gigi D’Alessio, J-Ax, Jovanotti, Marco Morandi, Naska, Noemi, Paola & Chiara, Tommaso Paradiso e Tredici Pietro), spicca anche questa rilettura dell’iconica “Banane e lampone”, contenuta originariamente all’interno del disco “Morandi Morandi” del 1992, composta a quattro mani da Maurizio Minardi e Pier Francesco Campi. 

La canzone, oggi prodotta da Canova, vede Gianni Morandi e Annalisa collaborare per la prima volta in studio, dopo che i due si erano trovati la scorsa primavera all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO) per interpretarla insieme dal vivo. Il risultato è una celebrazione del passato che si veste di contemporaneità e che colpisce nel segno.

Tanti i commenti positivi apparsi in rete, c’è chi scrive: “Bellissima versione, grida singolo dal primo ascolto”, o ancora “Classicone rifatto con eleganza, ritmo e sensualità” e “Già era una hit prima così è una hit assoluta”. Ecco come Gianni Morandi è riuscito a regalare una seconda vita alla sua “Banane e lampone” insieme al tocco inconfondibile di Annalisa.

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Alessandra Locatelli

Mi chiamo Alessandra Locatelli, sono una studentessa e aspirante giornalista con una grande passione per la musica italiana. Da sempre amo esplorare il panorama musicale, andando ai concerti non solo degli artisti che già adoro, ma anche di quelli che ancora non mi convincono del tutto. Per me, la musica è un viaggio continuo e ogni live rappresenta una scoperta.