domenica 22 Dicembre 2024

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Milano chiama, Gigi D’Alessio risponde – RECENSIONE CONCERTO

Il resoconto del live di Gigi D’Alessio che, in scena all’Unipol Forum di Assago (MI), ha concluso la sua tournée 2024. La recensione del concerto

Si è concluso ieri sera all’Unipol Forum di Assago a Milano, l’anno in musica di Gigi D’Alessio, che non si è risparmiato e ha dato vita ad un lungo e completo concerto, proprio come aveva promesso a inizio serata: “All’ultima data di un tour si ha nostalgia e voglia di non smettere più. Preparatevi perché canteremo fino alle 5 di domani mattina!”. Non sarà stato letteralmente di parola, ma lo spettacolo messo in scena è valso sicuramente il prezzo del biglietto. Gigi D’Alessio RECENSIONE CONCERTO

Una scaletta che racchiude oltre trent’anni di successi, a cominciare dal brano che gli ha regalato il successo su larga scala: “Non dirgli mai” (uno dei pezzi più difficili del suo repertorio, con ben sei cambi di tonalità), che il pubblico ha cantato da solo e a memoria. Uno dei momenti più belli del concerto è stato quando Gigi ha suonato al pianoforte “Te voglio bene ancora” e “Spiegame che rè”, senza l’intervento di altri musicisti e di altri strumenti, dando prova del suo doppio talento: da una parte il tocco magico e straordinario delle sue dieci dita sulla tastiera e dall’altro la sua voce unica, nuda e cruda.

Non sono mancati i momenti di divertimento, Gigi D’Alessio ha intrattenuto il pubblico con aneddoti e battute, da vero showman. Iconico il momento della proposta di matrimonio su “Si te putesse dicere”, un ragazzo e una ragazza si sono avvicinati al palco, lui si è inginocchiato e le ha infilato l’anello al dito, il tutto sulle note della musica del loro beniamino. Non si tratta nemmeno della prima volta, tra l’altro. Visto il calo dei matrimoni, Il Vaticano dovrebbe divulgare una nota ufficiale di ringraziamento nei confronti del cantautore napoletano!

Grande accoglienza per Elodie, unica ospite della serata, che con D’Alessio ha interpretato “Io vorrei”, “Nu dispietto” e “Una magica storia d’amore”, raccogliendo applausi e scena aperta. Con ben 49 canzoni in scaletta, Gigi ci ha permesso di fare un tuffo nella sua carriera, senza tralasciare i pezzi più iconici come “Non mollare mai”, “Quanti amori”, “Un nuovo bacio”, “Annarè”, “Mon amour” e “Como suena el corazon”, ma con l’aggiunta di belle canzoni che non cantava da un po’ di tempo, come “La donna che vorrei”, “Sei importante”, “Dove sei”, “Quando la mia vita cambierà” e “Una notte al telefono”.

L’appuntamento è fissato per il 2 e il 3 giugno 2025, quando Gigi D’Alessio tornerà nella sua amata Napoli per due imperdibili show in programma allo Stadio Diego Armando Maradona. In attesa di altre date, ricordiamo anche l’evento “Gigi & Friends – Sicily for Life”, che il cantante realizzerà il 20 giugno 2025 allo stadio Renzo Barbera di Palermo. Come dire: anno nuovo, stesse emozioni. Gigi D’Alessio RECENSIONE CONCERTO

Gigi D’Alessio, la scaletta del concerto di Milano (21/12/24)

  1. Vivi
  2. Non mollare mai
  3. O posto d’Annarè
  4. Un cuore ce l’hai
  5. La donna che vorrei
  6. Anna se sposa
  7. Mezz’ora fa
  8. Meza bucia
  9. 30 canzoni
  10. Un nuovo bacio
  11. Senza tuccà
  12. Quanti amori
  13. Te voglio bene ancora
  14. Spiegame che rè
  15. Si te putesse dicere
  16. Un cuore malato
  17. Non dirgli mai
  18. Assaje 
  19. Sei importante
  20. Non riattaccare
  21. Dove sei
  22. Quando la mia vita cambierà
  23. Il cammino dell’età
  24. Chiove
  25. Le mani
  26. Insieme a lei
  27. Liberi da noi
  28. Io che non vivo
  29. Ora
  30. Primo appuntamento
  31. Fra
  32. Di notte
  33. Cumpagna mia
  34. Annarè
  35. L’amore che non c’è
  36. Portami con te
  37. Tu che ne sai
  38. Amore mio
  39. Una notte al telefono
  40. Io vorrei (con Elodie)
  41. Nu dispietto (con Elodie)
  42. Una magica storia d’amore (con Elodie)
  43. Miele
  44. Como suena el corazon
  45. Mon amour
  46. Fotomodelle un po’ povere
  47. Sotto le lenzuola
  48. Buongiorno
  49. Napule
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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.