Claudio Baglioni, quarant’anni di “Strada facendo”

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Sono trascorsi quarant’anni dalla prima pubblicazione di “Strada facendo”, il nono album in studio di Claudio Baglioni, rilasciato il 6 giugno del 1981. Registrato in Inghilterra e prodotto da Geoff Westley, il disco è composto da otto canzoni più quattro intermezzi acustici, chitarra e voce. Reduce dal successo di “Sabato pomeriggio“ del 1975, “Solo” del 1977 e “E tu come stai?” del 1978, il cantautore romano realizza uno dei suoi maggiori successi commerciali, un disco che venderà oltre un milione di copie in Italia, rimanendo al primo posto in classifica per sedici settimane consecutive.

Un lavoro che segna un’ulteriore svolta nel percorso dell’artista, che abbandona le tematiche sentimentali che avevano caratterizzato il suo primo repertorio, per aprirsi ad argomenti impegnati di vario stampo. L’omonimo singolo apripista “Strada facendo” ne rappresenta un ottimo esempio: un inno  catartico, l’invito a non perdersi d’animo di fronte alle difficoltà della vita, tema se sarà ripreso successivamente anche ne “La vita è adesso“. Testi e ritmiche si incastrano alla perfezione e danno vita a manifesti quali “Via”, “I vecchi”, “Fotografie” e “Buona fortuna”.

In sostanza, “Strada facendo” verrà considerato il vero e proprio album della maturità di Claudio Baglioni, un progetto che fa da spartiacque nella sua immensa e sconfinata discografia. Trent’anni da poco compiuti, l’autore di “Questo piccolo grande amore“ è ormai consapevole della propria popolarità, ma cerca di non legarsi troppo agli stereotipi di un immaginario collettivo che potrebbero in qualche modo incasellarlo. Da voce di una sola generazione ad oratore trasversale, capace di aiutare ciascun ascoltatore a scavare per trovare il proprio gancio in mezzo al cielo.

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Strada facendo | Tracklist e stelline

1. Uno ★★★☆☆
   (Claudio Baglioni)
2. Via ★★★★★
   (Claudio Baglioni)
   
3. I vecchi ★★★★★
   (Claudio Baglioni)
   
4. Due ★★★☆☆
   (Claudio Baglioni)
5. Notti ★★★★☆
   (Claudio Baglioni)
6. Ragazze dell’Est ★★★★☆
   (Claudio Baglioni)
7. Strada facendo ★★★★★
   (Claudio Baglioni)
8. Tre ★★★☆☆
   (Claudio Baglioni)
9. Fotografie ★★★★☆
   (Claudio Baglioni)
10. Ora che ho te ★★★★☆
    (Claudio Baglioni)
11. Quattro ★★★☆☆
    (Claudio Baglioni)
12. Buona fortuna ★★★★☆
    (Claudio Baglioni)

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.

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