giovedì 21 Novembre 2024

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Recensiamo Rap: grandi ritorni per Bresh, Dargen D’Amico e Nashley

Alcune ultime novità settimanali della musica rap italiana

BRESH:

Oro blu è il titolo del nuovo e atteso disco di inediti di Bresh, che arriva a distanza di due anni dal precedente “Che io mi aiuti”. All’interno di questo nuovo progetto discografico, oltre alle collaborazioni con Rkomi, Izi, Psicologi, Tony Effe, Massimo Pericolo e Francesca Michielin, la solita capacità dell’artista ligure di proporre canzoni dal forte contenuto autobiografico, alternando riflessione e leggerezza. Già anticipato dai singoli “Angelina Jolie”, “Caffè” eAndrea“, l’album è stato interamente prodotto da Shune ed è disponibile ovunque a partire da venerdì 4 marzo.

DARGEN D’AMICO:

Dopo il successo ottenuto con la sua prima partecipazione a Sanremo grazie al brano “Dove si balla” (di cui qui la nostra analisi), Dargen D’Amico torna sul mercato musicale con un nuovo album di inediti intitolatoNei sogni nessuno è monogamo“. Dodici tracce tramite le quali l’artista milanese continua ad analizzare sè stesso e ciò che lo circonda con la solita tagliente ironia. “Nei sogni nessuno è monogamo”, disponibile dal 4 marzo in versione fisica e digitale, è il nono album in studio di Dargen e segue il precedente “Bir Tawil”, uscito nel 2020.

NASHLEY:

Anche il giovane Nashley torna, da venerdì 4 marzo, con un nuovo progetto discografico distribuito da Believe dal titolo Osiride. Una serie di canzoni in cui si sente la ricerca musicale e personale dell’artista che riesce, in questo caso, a dosare rime e argomenti proponendo un progetto maturo e vario. Presenti, in veste di ospiti, anche Fasma, Jake La Furia, IRBIS 37, Anna Tatangelo e Tancredi.

NASKA:

Sbarca sul mercato anche Naska che lo scorso venerdì ha pubblicato Rebel, il suo primo album ufficiale che arriva dopo una serie di singoli capaci di ottenere numeri incoraggianti sulle varie piattaforme di distribuzione digitale. Undici tracce che spaziano tra generi differenti tra i quali l’artista classe 1997 si muove con coerenza, rimanendo comunque fedele alle sue influenze punk.