venerdì 22 Novembre 2024

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“ARENA ’60 ’70 ’80 e… ’90”, Amadeus svela i primi nomi del cast

Reduce da tre edizioni sanremesi di successo e dal rinnovo biennale, il conduttore presenta alla stampa i suoi prossimi progetti

Tre imperdibili serate in scena all’Arena di Verona il 12, il 13 e il 14 settembre, puntate che saranno trasmesse in tv al sabato in tre appuntamenti in programma il 17, il 24 settembre e il 1° ottobre. Dopo il successo riscosso con la prima edizione, torna “Arena ’60, ’70, ’80 e… ’90”, format voluto e ideato da Amadeus, uno spettacolo per far rivivere questi quattro iconici e indimenticabili decenni.

«Felicissimo di essere qui anche quest’anno – afferma il conduttore nel consueto incontro stampa alla presenza dei giornalisti – ho un legame particolare con questa città. Lo sapete, sono cresciuto a Verona, i miei genitori vivono qua ed è un luogo che amo molto, in cui ho cominciato a muovere i miei primi passi. L’Arena è un tempio ambito da tutti, basta entrarci una sola volta per capirne il perché».

Un incredibile viaggio nel tempo, che vedrà alternarsi autentici protagonisti di quegli anni con le loro leggendarie canzoni. Tra i primi artisti confermati, spiccano: Gloria Gaynor con “I Will Survive, Holly Johnson con “Relax”, Bonnie Tyler con “Total Eclipse of The Heart”, Paul Young con “Love of the Common People” e Richard Sanderson con l’intramontabile “Reality”.

«Gomito a gomito con Alessio De Stefani di Arcobaleno Tre, siamo andati a realizzare una sorta di compilation mettendo insieme gli interpreti originali con le versioni originali. Una cast composto da vere e proprie star internazionali, molte delle quali collezionano ancora oggi successi in giro per il mondo» spiega Amadeus, che tornerà in consolle affiancato dal deejay Massimo Alberti.

Sul palco dell’Arena di Verona saranno presenti due autentiche Signore della musica leggera italiana, che rappresentano gli indimenticabili anni ’60 e ‘70: da una parte Ornella Vanoni con “L’appuntamento” e dall’altra Rita Pavone con “Il ballo del mattone”. Tra gli altri artisti italiani, attesissimo anche Gianluca Grignani con “Destinazione paradiso”, “Falco a metà” e “La mia storia tra le dita”.

«Quest’anno abbiamo aggiunto gli anni ’90, perchè sono iconici quanto i precedenti decenni. La stessa cosa accadrà nella serata delle cover del prossimo Festival di Sanremo, dove gli artisti in gara potranno ancora una volta esibirsi con un altro ospite sulle note delle meravigliose canzoni di questi decenni, attingendo sia dal repertorio italiano che da quello internazionale».

Dagli anni ’90, dunque, arriveranno anche gli Aqua con “Barbie Girl” e gli SNAP! con “The Power”. Questi i primi nomi annunciati di un mosaico che comporrà circa una cinquantina di artisti, tra cui siamo certi potrebbero aggiungersi ulteriori sorprese. 18.000 i biglietti già venduti, numeri record che dimostrano come il pubblico abbia voglia di riassaporare certe emozioni. Maggiori info su ticketone.it.

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.