venerdì 1 Novembre 2024

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Alessandra Amoroso, cinque anni di “Vivere a colori”

Album Amarcord: i dischi più belli da riascoltare

Sono trascorsi cinque anni dalla prima pubblicazione di “Vivere a colori”, il quarto album in studio di Alessandra Amoroso, rilasciato il 15 gennaio del 2016. A due anni di distanza dal precedente “Amore puro”, l’interprete salentina torna con un progetto ricco di sonorità differenti, che evidenziano ancora meglio rispetto al passato la sua identità artistica e personale.

Molto riuscita la scelta dei singoli, vale a dire le tracce più rappresentative e meglio riuscite dell’intero disco, a partire dalla ballad apripista “Stupendo fino a qui”, per passare alle successive “Comunque andare”, “Vivere a colori” (scritte entrambe da Elisa) e “Sul ciglio senza far rumore”, canzoni belle quanto radiofoniche.

Tra gli altri pezzi in scaletta, spiccano: “La vita in un anno” (composta da Michael Tenisci e da Tiziano Ferro, che torna in veste di autore dopo aver prodotto interamente il suo precedente disco al fianco di Michele Canova), “Il mio stato di felicità”, “Nel tuo disordine” (scritta per lei da Federico Zampaglione dei Tiromancino), “Avrò cura di tutto” e “Fidati ancora di me” (firmate da Daniele Magro).

Il risultato è un disco profondo e sbarazzino, leggero ma allo stesso tempo intenso, solare e sorridente, seppur non manchino momenti più introspettivi, ai quali l’artista ci aveva spesso abituato. Funziona perchè è spontaneo, autentico e onesto. Alessandra Amoroso riesce nell’intento di rinnovarsi senza snaturare se stessa, inaugurando una nuova fase del suo percorso, più matura ma allo stesso modo propositiva.

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Vivere a colori | Tracklist e stelline

  1. Stupendo fino a qui ★★★★★
    (Federica Camba, Daniele Coro)
  2. La vita in un anno ★★★★☆
    (Tiziano Ferro, Michael Tenisci)
  3. Avrò cura di tutto ★★★★☆
    (Daniele Magro)
  4. Vivere a colori ★★★★★
    (Elisa)
  5. L’unica cosa da fare ★★★☆☆
    (Federica Camba, Daniele Coro)
  6. Comunque andare ★★★★★
    (Elisa, Alessandra Amoroso)
  7. Mi porti via da me ★★★☆☆
    (Andrea Amati, Valerio Carboni)
  8. Sul ciglio senza far rumore ★★★★★
    (Roberto Casalino, Dario Faini)
  9. Appartenente ★★★☆☆
    (Federica Camba, Daniele Coro)
  10. Se il mondo ha il nostro volto ★★★☆☆
    (Roberto Casalino, Dario Faini)
  11. Nel tuo disordine ★★★☆☆
    (Federico Zampaglione)
  12. Fidati ancora di me ★★★★☆
    (Daniele Magro)
  13. Non sarà mai ★★★☆☆
    (Federica Camba, Daniele Coro)
  14. Il mio stato di felicità ★★★★☆
    (Dario Faini, Federica Abbate, Cheope)
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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.