giovedì 21 Novembre 2024

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Alessandra Amoroso, dieci anni di “Stupida”

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Sono trascorsi dieci anni dal lancio di “Stupida”, EP d’esordio di Alessandra Amoroso, in auge dopo aver vinto l’ottava edizione del talent show “Amici” di Maria De Filippi. Pubblicato il 10 aprile del 2009, l’album è stato prodotto da Mario Lavezzi e vanta la presenza di validi autori come Federica Camba, Daniele Coro, Diego Calvetti, Jerico, Sergio Vinci, Mauro Rosati e Roberto Casalino, oltre che l’esperienza di musicisti del calibro di Simone Papi, Beppe Vessicchio, Cesare Chiodo, Nicolò Fragile, Lele Melotti, Diego Corradin, Alfredo Paixão, Mario Zannini Quirini, Giorgio Secco, Piero Eugenio, Giorgio Meletti, Emiliano Licata, Gennaro Della Monica, Nicola Ciricugno e Luisiana Lorusso.

Sette brani inediti presenti in tracklist, tra cui emergono la title track e il singolo apripista “Immobile”, due delle canzoni più importanti e maggiormente rappresentative dello stile dell’interprete salentina, già a fuoco e ben riconoscibile in questa sua prima opera discografica.

Tra gli altri brani di spicco troviamo “Splendida follia”, “Da qui” e “X ora x un po”, che avrebbero potuto tranquillamente essere declinati in singoli, ma la scelta è stata quella di pubblicare subito un secondo progetto a ridosso di pochi mesi, di fatto “Senza nuvole” uscirà solo cinque mesi più tardi.

In scaletta trova spazio anche “E’ ora di te”, versione italiana di “Find a way”, che la cantante aveva già proposto nel corso del serale della trasmissione di Canale 5, un pezzo che convince maggiormente in lingua originale per via delle sonorità di matrice internazionale.

In sintesi, “Stupida” rappresenta un ottimo biglietto da visita per l’allora ventitreenne Alessandra Amoroso, un’artista che ha colpito sin da subito per la sua vocalità e originalità interpretativa, molto attenta e scrupolosa nel destreggiarsi tra le emozioni di sentimenti che, diciamocela tutta, fanno parte della vita e del linguaggio comune di tutti. Forse, il segreto del suo decennale successo sta proprio in questa brillante e spontanea intuizione.

Stupida | Tracklist e stelline

  1. Stupida
    (Federica Camba, Daniele Coro, Diego Calvetti)
  2. Splendida follia
    (Federica Camba, Daniele Coro, Diego Calvetti, Emiliano Cecere)
  3. Immobile
    (Federica Camba, Daniele Coro)
  4. È ora di te
    (Federica Camba, Daniele Coro)
  5. Stella incantevole
    (Federica Camba, Daniele Coro, Diego Calvetti, Sergio Vinci)
  6. Da qui
    (Federica Camba, Daniele Coro, Diego Calvetti, Emiliano Cecere, Mauro Rosati)
  7. X ora, x un po’
    (Roberto Casalino)

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.