venerdì 22 Novembre 2024

ULTIMI ARTICOLI

SUGGERITI

Alessandra Amoroso si racconta a “Domenica In”

La cantante si confessa ai microfoni della trasmissione di Mara Venier, all’indomani dell’uscita di “10/IO”

E’ in perfetta forma Alessandra Amoroso, reduce dalla pubblicazione della sua quinta fatica discografia volta a celebrare il suo primo decennale di carriera. Intervistata da Mara Venier nel salotto di “Domenica in”, l’artista salentina ha aperto ancora una volta le porte del suo cuore al pubblico, partendo dal racconto del giorno in cui è nata: «Sono nata all’ospedale Vito Fazzi di Lecce il 12 agosto, in piena estate, quindi tutti erano in vacanza (ride, ndr), ma non ho mai dimenticato la mia terra che porto sempre dentro di me».

Incalzata dalla conduttrice, prova a spiegare il suo rapporto con la popolarità: «All’inizio non è stato facile, il successo mi ha destabilizzato, pochi mesi prima di entrare nella scuola di Amici facevo la commessa, terminata la trasmissione mi sono ritrovata ad avere un sacco di gente sotto casa, a dover stare sempre in giro a cantare, di conseguenza tutto quello che avevo prima non c’era più, compresa la mia riservatezza, l’intimità con la mia famiglia, svegliarmi a casa mia con le mie sorelle. Mi sono ritrovata a dover dare sempre il massimo, anche in momenti in cui non mi sentivo completamente serena, un ruolo fondamentale l’ha avuto il mio pubblico, perché la vera forza me l’hanno data le persone che mi seguono, mi sono fidata di loro sin da subito».

Ricordando la propria infanzia, aggiunge: «Da piccola volevo fare un po’ la poliziotta, un po’ la suora, perché mi piaceva molto il film “Sister Act”, ma il mio sogno è sempre stato quello di cantare. Non avrei mai pensato nella mia vita di riuscire a diventare una cantante, di questo devo ringraziare Maria De Filippi e l’esperienza del talent, da lì è iniziato tutto. Nel corso della mia carriera ho avuto la fortuna di incontrare persone e artisti fenomenali, come Fiorella Mannoia e Gianni Morandi».

In conclusione, parlando della sua famiglia non mancano momenti di commozione: «Con mia mamma ho un rapporto stupendo, siamo molto legate, è stata la prima cantante della mia vita, con lei intonavamo canzoni mentre l’aiutavo a  lavare i piatti. Poi c’è il grande amore della mia vita, la mia nipotina Andrea, una gioia infinita. Mi mancano moltissimo le mie nonne Anna e Maria, che purtroppo non ci sono più, ho dei ricordi bellissimi e sono due persone veramente speciali, so che ci sono e ci saranno per sempre».

La carriera di Alessandra Amoroso

Dieci anni di Alessandra Amoroso: le 10 canzoni da non dimenticare

Gli appuntamenti dell’instore-tour

Tutti gli appuntamenti instore di Alessandra Amoroso per “IO”

Il calendario con le date dei prossimi concerti

20 date live per 20 regioni d’Italia per Alessandra Amoroso ed il suo “10 Tour”

The following two tabs change content below.

Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.