martedì 22 Ottobre 2024

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Almanacco musicale del 14 giugno

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 14 giugno: 165esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 200 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 14 giugno

1940 – Nasce a Modena il cantautore Francesco Guccini
1954 – Nasce a Siena la rocker Gianna Nannini
1959 – Nasce a Venezia il cantante Sir Oliver Skardy, frontman dei Pitura Freska
1960 – Nasce a Napoli il cantautore Antonio Murro
1961 – Nasce a Bari il cantante Marco Armani
1963 – Nasce a Roma il cantautore Fabio De Rossi
1969 – Adriano Celentano è in vetta alle classifiche con “Storia d’amore”
1975 – Riccardo Cocciante lancia il disco “L’alba”
1978 – “Tu” di Umberto Tozzi è in cima alla hit parade
1984 – Nasce a Prato la cantautrice Erika Mineo, in arte Amara
1994 – Gli 883 sono in vetta alle classifiche con “Chiuditi nel cesso”
1995 – Nasce a Roma il cantautore Enrico Fiore, alias Cannella
2004 – I Marlene Kuntz debuttano in radio con “Fingendo la poesia”
2012 – I Finley e Edoardo Bennato pubblicano “Il meglio arriverà”
2013 – Simone Cristicchi incide “La cosa più bella del mondo”
2014 – Francesco Gabbani lancia “I dischi non si suonano”
2015 – Raige rilascia il singolo “Whisky”
2016 – Biagio Antonacci pubblica “One day” con Pino Daniele*
2017 – Mariella Nava lancia “Ho bisogno di te”
2019 – Debutta in radio “Tam tam” di Arisa
2021 – “Per due che come noi” di Brunori Sas è certificato disco di platino
2024 – I Bnkr44 rilasciano l’Ep “44summer”

*La canzone del giorno: One day

 “…One day, one day
sarà un giorno diverso
quante cose ho perso
e quante cose che non ho

One day, one day
non sarà certo perfetto
dimmi cosa è successo
perchè ogni cosa non è al suo posto

Lo so che te ne andrai dagli occhi miei
resta quest’attimo
nelle cose che ho bisogno di più
c’è sempre un taglio netto
ed un pensiero stretto
e non esce dalla testa
e tutto e tutto prende un senso

One day, one day
ci credo ancora lo ammetto
one day, one day
e non ho bisogno di dirlo
ma sono qui che ti aspetto
senza nessun rancore
e se, se capirai sarà un giorno in più
nell’aria libera

Ad ogni lacrima risponde un sorriso
prendi quello che c’ènon è difficile
ho bisogno anche di questo dolore
e tutto prende un senso

Risolvi questa solitudine
o lasciami morire col suono…
di uno strumento rotto

Sono le cose più inutili
che lasciano un ricordo
e danno un senso a quello che c’è…”

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.