sabato, Aprile 20, 2024

CLASSIFICHE

SUGGERITI

Almanacco musicale del 7 gennaio

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco musicale del 7 gennaio

1961 – Umberto Bindi pubblica “Il nostro concerto”
1962 – Rita Pavone incide il singolo “La partita di pallone”
1969 – Caterina Caselli debutta in radio con “Insieme a te non ci sto più”
1970 – Giorgio Gaber lancia la sua “Barbera e champagne”
1970 – Nasce a Busto Arsizio il batterista Sergio Carnevale, membro dei Bluvertigo
1973 – Gigliola Cinquetti vince Canzonissima con “Alle porte del sole”*
1975 – Riccardo Cocciante entra in classifica con “Bella senz’anima”
1977 – Nasce a Pisa il cantante Francesco Bottai
1978 – I Matia Bazar sono primi in classifica con “Solo tu”
1981 – Nasce a Napoli il rapper Luca Imprudente, alias Luchè
1984 – Cristina D’Avena entra nella top ten della hit parade con “John e Solfami”
2001 – Laura Pausini pubblica il singolo “Il mio sbaglio più grande”
2005 – I Gemelli DiVersi lanciano la ballad “Prima o poi”
2011 – Alex Britti torna in radio con “Immaturi”
2014 – Valerio Scanu lancia il singolo “Sui nostri passi”
2016 – Giusy Ferreri è prima in classifica Earone con “Volevo te”**
2021 – Una canzone d’amore buttata via” di Vasco Rossi debutta in vetta all’airplay

*Il personaggio del giorno: Gigliola Cinquetti

GigliolaCinquettiDopo aver festeggiato con lei il suo settantesimo compleanno, torniamo a parlare di Gigliola Cinquetti, artista che celebra proprio oggi il suo anniversario dalla vittoria di “Canzonissima”, avvenuta nel ’73 con “Alle porte del sole”, brano che balza al primo delle classifiche di vendita. Un successo ritrovato che la riporterà l’anno seguente a calcare di nuovo il palco dell’Eurovision Song Contest, a dieci anni di distanza dalla storica vittoria con “Non ho l’età”, posizionandosi al secondo posto alle spalle degli Abba, al trionfo con “Waterloo”. Nel corso della sua straordinaria carriera, l’interprete veneta ha partecipato al Festival di Sanremo dodici volte, aggiudicandosi il titolo per ben due volte nel ’64 e nel ’66, realizzando canzoni in otto lingue diverse e piazzando i propri successi nelle classifiche di mezzo mondo.

**La canzone del giorno: Volevo te

“Quando piove che cos’è
che mi fa star bene
che succede dentro me
che non so spiegare
le parole mancano
sembrano svanire
certe cose iniziano
ma non hanno fine

Ma io volevo te
chiudevo gli occhi per vedere te
aprivo gli occhi per vedere il sole
il sole, ma vedevo te
ma io volevo te
chiudevo gli occhi per vedere te
aprivo gli occhi per vedere il sole
il sole, ma vedevo te.

Quando stavo insieme a te
non sapevo bene
che l’amore è un limite
oltre non puoi andare
le parole mancano
sembrano svanire
certe cose iniziano
ma non hanno fine

Ma io volevo te
chiudevo gli occhi per vedere te
aprivo gli occhi per vedere il sole
il sole, ma vedevo te
ma io volevo te
chiudevo gli occhi per vedere te
aprivo gli occhi per vedere il sole
il sole, ma vedevo te

E passano i giorni
partenze senza ritorni
graffiano i muri le mani
e noi che siamo lontani
e passano i giorni
partenze senza ritorni
graffiano i muri le mani
e noi che siamo lontani

Ma io volevo te
chiudevo gli occhi per vedere te
aprivo gli occhi per vedere il sole
il sole, ma vedevo te
ma io volevo te
chiudevo gli occhi per vedere te
aprivo gli occhi per vedere il sole
il sole, ma vedevo te…

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Nico Donvito

Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica italiana e spettatore interessato di qualsiasi forma di intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.
Nico Donvito
Nico Donvito
Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica italiana e spettatore interessato di qualsiasi forma di intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.