giovedì 21 Novembre 2024

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Chiara Galiazzo, dieci anni di “Un giorno di sole”

Album Amarcord, i dischi più belli da riascoltare: un viaggio nel tempo nei ricordi di progetti che hanno lasciato il segno e che vale la pena riportare alla nostra attenzione

Tra i lavori che proprio quest’anno compiono dieci anni di vita troviamo “Un giorno di sole”, il secondo progetto in studio di Chiara Galiazzo, prodotto da Fabrizio Ferraguzzo e pubblicato da Sony Music il 7 ottobre del 2014.

Per la cantante veneta, reduce dalla vittoria di X Factor e dalla pubblicazione del suo primo disco “Un posto nel mondo“, si tratta di uno dei progetti più indovinati della sua carriera, grazie alla presenza di un nutrito parco di autori in grande spolvero.

Si passa da Daniele Magro a Pacifico, proseguendo per Emiliano Cecere, Fabio Campedelli, Antonio Dimartino, Dario Faini, Ermal Meta, Antonio Filippelli, Piero Romitelli, Davide Simonetta, Niccolò Verrienti e Virginio: tutte firme del tutto autorevoli.

La splendida voce di Chiara Galiazzo fa il resto. Particolarmente indovinato è l’omonimo singolo apripista, che mette in risalto le sfumature più belle dell’artista, perfettamente a suo agio sia nelle strofe più ritmate, a tratti parlate, sia nel ritornello più melodico.

Tra i pezzi più belli presenti in questo progetto, spiccano anche le ballate “Il rimedio la vita la cura”, “Il meglio che puoi dare”, “Amore infinito”, “Il senso di noi” e “Qualcosa resta sempre”, che fanno da contraltare a pezzi più up che trascinano il disco, come “Siamo adesso”, “La vita è da vivere”, “Che valore dai”, “Nomade” e “Ruba l’amore”.

Il risultato è quindi un disco ben bilanciato, che sarà poi arricchito dalla riedizione sanremese in occasione della sua seconda partecipazione al Festival del 2015 con “Straordinario”, brano firmato da Ermal Meta e Gianni Pollex, che le varrà poi il quinto posto nella classifica finale.

A distanza di dieci anni dalla sua prima pubblicazione, “Un giorno di sole” resta un disco piacevole da riascoltare, attuale sia nelle sonorità che nelle liriche. Chiara Galiazzo raggiunge così uno dei suoi momenti più alti insieme a “Bonsai” del 2020, un disco sicuramente diverso e più personale. Forse, la sintesi perfetta e l’unione tra questi due album, l’artista veneta l’ha trovata proprio con il suo ultimo singolo “Di nuovo tu” (qui la nostra recensione), ma questa è un’altra storia.

Un giorno di sole | Tracklist e stelline

  1. Un giorno di sole
    (Daniele Magro)
  2. Siamo adesso 
    (Pacifico, Chiara Galiazzo, Emiliano Cecere, Fabio Campedelli)
  3. Il rimedio la vita la cura 
    (Daniele Magro)
  4. Che valore dai
    (Antonio Di Martino, Dario Faini)
  5. La vita è da vivere 
    (Ermal Meta, Antonio Filippellii)
  6. Il meglio che puoi dare
    (Ermal Meta, Dario Faini)
  7. Nomade
    (Daniele Magro)
  8. Ruba l’amore 
    (Piero Romitelli, Davide Simonetta)
  9. Amore infinito
    (Niccolò Verrienti)
  10. Il senso di noi
    (Piero Romitelli, Davide Simonetta)
  11. Qualcosa resta sempre 
    (Virginio, Chris Loco, Natalia Hajjara, Philippe Marc Anquetil)
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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.