giovedì 21 Novembre 2024

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Daniele Silvestri, venticinque anni di “Prima di essere un uomo”

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Dopo aver celebrato lo scorso anno il venticinquennale dal suo omonimo lavoro d’esordio, per Daniele Silvestri è nuovamente tempo di commemorazioni. Sono trascorsi venticinque anni dalla pubblicazione di “Prima di essere un uomo”, il suo secondo disco in studio rilasciato il 1° marzo del 1995. Rispetto all’album precedente, questo progetto ottiene grande visibilità grazie alla parallela partecipazione al Festival di Sanremo dello stesso anno, in gara tra le Nuove Proposte con “L’uomo col megafono”, aggiudicandosi il Premio Volare per il miglior testo.

A contribuire al positivo riscontro da parte del pubblico è anche “Le cose in comune”, uno dei successi radiofonici del cantautore romano, al punto da ottenere la prestigiosa Targa Tenco come miglior brano dell’anno. Undici le tracce presenti in scaletta che sottolineano la poetica dell’artista, a metà tra ironia e impegno, tra quotidiano e filosofia, tra leggerezza e riflessione. Questo e molto altro ancora è “Prima di essere un uomo”, la panoramica musicale di Daniele Silvestri, che fotografa il mondo con acume e onestà, con la disinvoltura di un ragazzo visionario ma con i piedi bene ancorati al suolo.

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Prima di essere un uomo | Tracklist e stelline

  1. L’uomo col megafono
    (Daniele Silvestri)
  2. Le cose in comune
    (Daniele Silvestri, Vincenzo Miceli)
  3. L’Y10 bordeaux
    (Daniele Silvestri)
  4. Prima di essere un uomo
    (Daniele Silvestri)
  5. La technostrocca (“S” con Dario)
    (Daniele Silvestri)
  6. Illuso
    (Daniele Silvestri)
  7. Marzo 3039
    (Daniele Silvestri)
  8. Frasi da dimenticare
    (Daniele Silvestri)
  9. Domani mi sposo
    (Daniele Silvestri)
  10. Sì, no… non so (comunque ci penso)
    (Daniele Silvestri)
  11. Lieve la musica
    (Daniele Silvestri)
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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.