Chi segue con affetto “Recensiamo Musica” sa perfettamente come io, in qualità di direttore e fondatore di questa testata, mi batta da sempre affinché i giovani riscoprano e non trascurino il piacere della grande, vera musica italiana. Quella musica che va da De Gregori a Mia Martini, per me musa insuperabile del bel canto e dell’interpretazione, ma anche quella che va da Lucio Dalla a Pino Mango, da Giorgio Gaber a Fabrizio De Andrè fino a Renato Zero, Lucio Battisti, l’immensa Mina, la straordinaria Anna Oxa e via dicendo. Tutti indiscussi ed insuperabili artisti che, però, devono vantare degni e reali colleghi più giovani che ne raccolgano l’eredità, nel presente e nel prossimo futuro, sia in termini di voce che di qualità della proposta artistica.
“Da tenere d’occhio anche Dolcenera, una che fa davvero il mazzo a tutti a ogni nuovo album: è una hitmaker indiscussa, amatissima dalle radio, cresce e matura a ogni nuova uscita discografica proprio come i vini superiori di gran qualità. E, soprattutto, sorprende: mai un cd uguale all’altro. Una innovatrice pura che canta divinamente, intonatissima, e non proviene dai talent. Maria de Filippi si leccherebbe le mani ad averne, di potenziali Dolcenera, tra le nuove “leve” del suo per me ormai desueto e stanco talent show”.
E’ facile evincere, per chi sa leggere tra le righe, il fatto che Scandurra auspichi che ad Amici possa nascere una nuova Dolcenera deve essere letto inequivocabilmente come un segno distintivo di un riferimento della nostra musica italiana moderna a cui anche i più giovani che partecipano ai talent, show televisivi della loro epoca, devono assolutamente guardare con massima attenzione e rispetto.
Il mio vuole essere, in congiunta con quanto espresso dal caro collega Maurizio Scandurra nel corso delle sue dichiarazioni, un elogio ad un’artista che in questo difficile nuovo millennio ha saputo incarnare tradizione e modernità in modo ineccepibile mostrandosi saldamente ancorata alla melodia e scrittura italiana e, contemporaneamente, proiettata verso suoni ed innovazioni internazionali da cui ha saputo cogliere i migliori spunti. Come disse Erasmo “se non m’inganna la filautìa, io ho lodato la follia, ma non certo come un folle”: diamo spazio e riconoscimento alla sana follia creativa dei pochi, unici e veri artisti rimastici.
Ilario Luisetto
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[…] Che Dolcenera fosse una vera sperimentatrice musicale era ormai pressochè chiaro a tutti. D’altronde la cantautrice pugliese è una musicista di alto profilo davvero capace di sperimentare con coscienza mettendo in pratica tutta la sua conoscenza musicale ed il suo estro creativo che la rende una tra le poche eredi delle grandi dive della canzone italiana come Patty Pravo ed Anna Oxa, vere e proprie protagoniste, nel corso della loro gloriosa carriera, di continue ed inattese evoluzioni (qui il nostro ultimo elogio al trasformismo di Dolcenera). […]