Emanuele Aloia, fuori il nuovo singolo “Singapore – Plutone”

Tempo di nuova musica per Emanuele Aloia che, a partire da venerdì 8 agosto, renderà disponibile il nuovo singolo “Singapore – Plutone”
Emanuele Aloia torna con il nuovo singolo “Singapore – Plutone”: prosegue il viaggio cosmico del concept album in cui i pianeti, letti in chiave astrologica, si fanno metafora delle sfere emotive e dei passaggi cruciali della vita. Con Singapore, il protagonista si confronta con Plutone, simbolo di menzogna, distruzione e trasformazione radicale.
In questo nuovo capitolo, la narrazione ruota attorno alla scoperta di un tradimento, raccontato con profonda ironia, dal punto di vista del protagonista che lo vive in prima persona. Quasi fosse un monologo da palcoscenico, Singapore mette in scena il dolore della rottura attraverso il filtro dell’umorismo, trasformando la rabbia e la delusione in una sorta di canto liberatorio.
Il protagonista, tradito ma non domato, affronta il crollo della relazione con un sorriso sarcastico, autoironico, quasi orgoglioso. Una scelta stilistica audace che rende il brano un piccolo atto catartico in musica. Tra teatralità e introspezione, Singapore si conferma un tassello fondamentale nell’universo sonoro e concettuale dell’album, confermando la capacità dell’artista di esplorare l’animo umano attraverso simboli astrali e soluzioni narrative fuori dagli schemi.
Dopo aver pubblicato “Si è spenta anche la luna – Luna”, “Megapixel – Urano”, “Una scatola di mogano – Mercurio” e “In tutte le cose – Terra“, Emanuele Aloia ha reso disponibile un nuovo brano che prosegue il suo innovativo concept musicale ispirato all’universo, in cui ogni canzone sarà dedicata a un pianeta diverso.
Dopo un lungo periodo di silenzio seguito all’uscita del suo primo album “Sindrome di Stendhal“, certificato disco d’oro e contenente successi come “Girasoli“, “Il bacio di Klimt” e “L’urlo di Munch“, che hanno totalizzato sei dischi di platino, Emanuele Aloia continua a seguire questo nuovo filone concettuale cercando però, di dare spazio ad ogni canzone contenuta nel nuovo progetto. Da ricordare anche “Cartagine“, pubblicato in seguito e anch’esso certificato disco d’oro.