“Insieme: 1992” di Toto Cutugno: te la ricordi questa?

Viaggio quotidiano nella colonna sonora della nostra memoria, tra melodie sospese nel tempo pronte a farci emozionare ancora. Oggi parliamo di “Insieme: 1992” di Toto Cutugno
La musica è la nostra macchina del tempo: basta una nota, un ritornello, ed eccoci di nuovo lì, in una stagione vicina o lontana, in un’auto con i finestrini abbassati o nella cameretta della nostra infanzia. “Te la ricordi questa?” è il nostro appuntamento quotidiano per riavvolgere il nastro delle emozioni, proprio come si faceva una volta con una semplice penna e una musicassetta. Oggi l’orologio del tempo ci riporta al 1990 con “Insieme: 1992” di Toto Cutugno.
Ogni giorno, alle 13:00, vi accompagneremo in un viaggio musicale alla riscoperta di queste gemme nascoste: canzoni che hanno detto tanto e che hanno ancora tanto da dire, pronte a sbloccare ricordi, evocare immagini, restituirci pezzi di passato con la potenza che solo la musica sa avere. Brani che forse oggi non passano più in radio, pezzi di artisti affermati lasciati in un angolo, o successi di nomi che il tempo ha sbiadito ma che, appena tornano nelle nostre orecchie, sanno ancora farci vibrare. Perché la musica non invecchia, si nasconde soltanto tra le pieghe del tempo, aspettando il momento giusto per colpire nel segno e farci esclamare sorpresi un: “Te la ricordi questa?”.
Ti sblocco un ricordo: “Insieme: 1992” di Toto Cutugno
Cinque maggio, una data importante non solo dal punto di vista storico e letterario, ma anche per la nostra musica leggera nazionale. Sono trascorsi trentacinque anni dalla seconda vittoria italiana dell’Eurovision Song Contest, ottenuta a Zagabria da Toto Cutugno, arrivata a ventisei anni di distanza dal primo titolo riscosso nel ’64 da Gigliola Cinquetti con “Non ho l’età”. Un’edizione quasi monotematica, fortemente influenzata dalla caduta del Muro di Berlino, avvenuta sei mesi prima.
“Insieme: 1992”, questo il titolo del brano che, nell’anno in cui abbiamo ospitato i campionati mondiali di calcio, ci ha regalato una bella gioia artistica, senza nulla togliere a quelle sportive che, ahinoi, in quell’occasione non sono arrivate. Reduce dai successi televisivi in veste di conduttore e dal decennio precedente in cui ha contribuito a nobilitare la nostra tradizione musicale con brani divenuti popolari nel giro di poco tempo, Cutugno debutta all’Eurofestival con un curriculum di tutto rispetto, un bagaglio di canzoni che hanno ottenuto consensi su scala internazionale. Merito anche di una rinuncia, quella dei Pooh, che si erano aggiudicati la vittoria di Sanremo 1990 e, di diritto, avrebbero dovuto rappresentarci.
Il brano arriva nel pieno di una stagione storica che aveva appena visto la caduta del Muro di Berlino. La sua forza è quella di saper tradurre in musica lo spirito del tempo: Cutugno dà voce a un sogno comune, quello di un continente finalmente “insieme”, capace di superare muri e barriere per abbracciare una dimensione nuova, fatta di apertura, dialogo e libertà condivisa.
A distanza di 35 anni dalla vittoria di Toto Cutugno a Zagabria, il brano conserva ancora oggi una forza simbolica straordinaria. È la testimonianza di come una canzone possa diventare ambasciatrice di valori universali, capace di unire popoli diversi sotto “lo stesso cielo”, come recita il testo. “Insieme: 1992” meriterebbe di essere riscoperta soprattutto oggi, in tempi di nuove incertezze e tensioni, come promemoria di un progetto comune che va al di là delle differenze, e come segnale di una speranza che non dovrebbe mai venire meno: “l’Europa non è lontana” e a ricordarcelo c’è una bella canzone italiana.
Il testo di “Insieme 1992” di Toto Cutugno
Insieme, unite, unite, Europe
Con te, così lontano e diverso
Con te, amico che credevo perso
Io e te, sotto lo stesso sogno
Insieme, unite, unite, Europe
E per te, donna senza frontiere
Per te, sotto le stesse bandiere
Io e te, sotto lo stesso cielo
Insieme, unite, unite, Europe
Sempre più liberi noi
Non è più un sogno e non sei più da solo
Sempre più in alto noi
Dammi una mano che prendiamo il volo
L’Europa non è lontana
C’è una canzone italiana, per voi
Insieme, unite, unite, Europe
Per noi, nel cielo mille violini
Per noi, amori senza confini
Io e te, sotto gli stessi ideali
Insieme, unite, unite, Europe
Sempre più liberi noi
Non è più un sogno e noi non siamo più soli
Sempre più uniti noi
Dammi una mano e vedrai che voli
L’Europa non è lontana
C’è una canzone italiana per voi
Insieme, unite, unite, Europe
Sempre più liberi noi (Sempre più liberi)
Le nostre stelle una bandiera sola
Sempre più forti noi (Sempre più forti)
Dammi una mano e vedrai si vola
L’Europa non è lontana
C’è una canzone italiana, per voi
Insieme, unite, unite, Europe
L’Europa non è lontana
C’è una canzone italiana per voi
Insieme, unite, unite
Europe