“Ladra di libri”, alla scoperta delle “Canzoni nel cassetto”
Alla scoperta dei libri che raccontano la musica: storie, approfondimenti, recensioni e curiosità ogni settimana. A cura di Carola Piluso
“Ladra di libri” è la rubrica settimanale dedicata ai libri che parlano di musica, di artisti, di voci, di dischi e di storie che meritano di essere raccontate. In questa prima settimana, Carola Piluso ci racconta “Canzoni nel cassetto” (edito Volo Libero) di Marco Rettani e Nico Donvito.
L’obiettivo di “Ladra di libri” è proporvi una selezione curata di volumi (biografie, saggi, romanzi a tema musicale) da leggere, scoprire o riscoprire. Non solo recensioni, ma anche approfondimenti, aneddoti e curiosità per orientarsi tra le tante pubblicazioni dedicate all’universo sonoro. Perché la musica si ascolta, ma si legge anche.
“Canzoni nel cassetto” di Nico Donvito e Marco Rettani: la vita segreta delle canzoni
Le ascoltiamo da sempre, eppure la loro storia ci sfugge e a volte ci sembra di non conoscerle… Le canzoni hanno un’anima, un cuore, una voce e… una storia. “Canzoni nel cassetto: Come ne sono uscite per diventare grandi successi“ ci racconta come le canzoni che hanno la musica italiana siano passate dalla penna alle nostre orecchie. Ogni pagina vibra come una nota, ogni capitolo sembra l’introduzione di un brano che già conosciamo ma che, sorprendentemente, ci racconta qualcosa di nuovo. Marco Rettani e Nico Donvito firmano un volume che è insieme viaggio sentimentale nella musica italiana e dietro le quinte di quelle canzoni che hanno fatto da colonna sonora alle nostre vite: “Almeno tu nell’universo”, “Io vagabondo” e tantissime altre.
Il punto di forza del libro è la capacità di catturare i lettori con uno sguardo intimo, quasi confidenziale. Donvito e Rettani non offrono una semplice raccolta di aneddoti, né un’enciclopedia ragionata: scelgono invece trenta brani e ne seguono il tortuoso, affascinante ultimo miglio, quello che separa un’idea appuntata su un foglio stropicciato dal grande successo. E così emergono i retroscena più imprevedibili: attese lunghissime, incontri casuali, illuminazioni improvvise e quelle famose sliding doors che – proprio come nella vita – cambiano tutto in un istante.
La cura nel ricostruire le storie, anche grazie al contributo diretto dei loro autori, rende ogni racconto un piccolo romanzo musicale. Alcune canzoni sembravano destinate a restare nel cassetto per sempre; altre hanno trovato la strada grazie a un colpo di fortuna, un amico giusto al momento giusto, un produttore che ha creduto in loro quando nessun altro lo faceva. È questo mix di destino, talento e casualità a dare al libro il suo sapore più autentico.
Da leggere d’un fiato il volume è impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, che con la sua consueta grazia ricorda come le canzoni, proprio come le persone, alla fine “camminino per la propria strada”.