“Ladra di libri”, alla scoperta di Ozzy Osbourne

Ozzy Osbourne

Alla scoperta dei libri che raccontano la musica: storie, approfondimenti, recensioni e curiosità ogni settimana. A cura di Carola Piluso

Ladra di libri” è la rubrica settimanale dedicata ai libri che parlano di musica, di artisti, di voci, di dischi e di storie che meritano di essere raccontate. In questa prima settimana, Carola Piluso ci racconta “Chiedilo al Dr. Ozzy: Consigli dall’ultimo sopravvissuto del rock” (Arcana editore) di Ozzy Osbourne con Chris Ayres, tradotto da Paolo Bassotti. 

L’obiettivo di “Ladra di libri” è proporvi una selezione curata di volumi (biografie, saggi, romanzi a tema musicale) da leggere, scoprire o riscoprire. Non solo recensioni, ma anche approfondimenti, aneddoti e curiosità per orientarsi tra le tante pubblicazioni dedicate all’universo sonoro. Perché la musica si ascolta, ma si legge anche.

Ozzy Osbourne: “Quella volta in cui indossò il camice bianco…”

Ozzy Osbourne ha lasciato un vuoto quando si è spento lo scorso 22 luglio. In lui il genio e la follia si fondevano perfettamente dando vita a qualcosa di unico, non solo dal punto di vista artistico ma anche umano. Noi tutti ci ricordiamo di lui per essere il leader dei Black Sabbath, per essere un vero rocker, per aver sfornato canzoni indimenticabili, per essere stata una leggenda del Rock ma anche per aver avuto il coraggio di mordere un pipistrello nel 1982. 

Il Principe delle Tenebre era in grado anche di sfoggiare il suo lato ironico ed esilarante. Forse non tutti ne sono a conoscenza ma nel suo libro “Chiedilo al Dr. Ozzy: Consigli dall’ultimo sopravvissuto del rock”, scritto insieme a Chris Ayres, il nostro caro Ozzy dispensa “consigli” medici di sopravvivenza a pazienti veri e immaginari sfoggiando una vena comica davvero notevole. L’opera è liberamente tratta dalla sua celebre rubrica settimanale apparsa sul Sunday Times, in Inghilterra, e su Rolling Stone, in America. Quali argomenti vengono trattati? Tutti: dal cibo, alle malattie, alle diete alimentari passando per la psicologia e il sesso.

Un botta e risposta assolutamente divertente e irriverente, capace di ironizzare anche su temi delicati come “la dipendenza”. Ciò non significa sminuire o ridurre il problema, al contrario, lo si affronta da un’altra prospettiva facendo capire quanto l’aiuto di un vero professionista possa salvarci la vita. Lo stesso artista non nasconde i suoi eccessi, anzi parla delle sue dipendenze e spiega come “le ha superate” (ovviamente in modo Osbourniano). 

Nello scritto emerge tutta la sua personalità, il suo coraggio, il suo sarcasmo ed è consapevole che tutte le soluzioni proposte sono “strampalate e sbagliate” ma tutte in perfetto stile Osbourne

Quindi se volete una lettura spassosamente paradossale e se volete conoscere il lato nascosto di questo artista meravigliosamente fuori dall’ordinario, leggetevi “Chiedilo al Dr. Ozzy: Consigli dall’ultimo sopravvissuto del rock” (Arcana editore) e non rimarrete delusi. 

Scritto da Carola Piluso
Parliamo di: ,