Album Amarcord: i dischi più belli da riascoltare
Dopo aver parlato di “Laura“, “Tra te e il mare“, “Resta in ascolto“, torniamo a parlare di un altro capitolo della saga discografica di Laura Pausini, per la precisione il terzo, rilasciato il 12 settembre del 1996 e pubblicato in ben 37 paesi. Con circa 5 milioni di copie vendute nel mondo, si tratta di uno dei progetti più conosciuti e apprezzati della cantante di Solarolo, all’epoca dell’uscita ancora ventiduenne.
Venticinque anni dopo, possiamo considerare questo disco un vero e proprio cult degli anni ’90. Tra le canzoni storiche del suo repertorio, troviamo in scaletta “Incancellabile” e la title track “Le cose che vivi”, capolavori inossidabili della sua discografia, evergreen che ancora oggi possiamo considerare immancabili nei suoi concerti.
Tra i brani che, invece, nel tempo sono stati pian piano sempre meno riproposti, troviamo alcuni pilastri di questo album, ovvero “Ascolta il tuo cuore” e “Seamisai”, canzoni che sarebbe bello riascoltare in veste rivisitata. Degne di nota anche alcune chicche apprezzate dai suoi fan storici, come “Angeli nel blu”, “Due innamorati come noi” e “Un giorno senza te”.
Il linguaggio dei brani strizza l’occhio ad un pubblico adolescente, inteso non come i giovani d’oggi, ma i ragazzi di ieri, quelli nati nel vecchio millennio e cresciuti nell’era pre-social. I temi affrontati appartengono a un’altra generazione, rispetto a quanto si ascolta oggi. Da un certo punto di vista stiamo, forse, assistendo ad una deriva dei valori.
Questo album, viceversa, è un manifesto semplice e diretto dei buoni sentimenti, dall’amicizia all’amore, argomenti che ritroviamo in pezzi motivazionali e generazionali quali “16/5/74”, “Che storia è?” e “La voce”. Ultimi due tracce da segnalare: “Il mondo che vorrei”, il primo brano firmato in carriera da Laura Pausini, e “Mi dispiace”, canzone dedicata a sua mamma.
In sintesi, “Le cose che vivi” è un disco che racconta e rappresenta fedelmente lo spaccato di una vita lontana da quella di oggi, nelle intenzioni e nei modi, negli usi e nei costumi. Rispetto ai suoi due precedenti lavori, la cantante mostra decisamente maggior carattere, oltre che una notevole crescita vocale e stilistica. Cambiano i tempi, ma non certi tipi di emozioni.
Le cose che vivi | Tracklist e stelline
- Le cose che vivi ★★★★★
(Cheope, Fabrizio Pausini, Giuseppe Carella, Fabrizio Baldoni, Gino De Stefani) - Ascolta il tuo cuore ★★★★★
(Cheope, Fabrizio Pausini, Vito Mastrofrancesco, Charles Cohiba) - Incancellabile ★★★★★
(Cheope, Giuseppe Carella, Fabrizio Baldoni, Gino De Stefani) - Seamisai ★★★★★
(Cheope, Giuseppe Carella) - Angeli nel blu ★★★★☆
(Cheope, Leonello Meneghetti, Eric Buffat, Leonardo Abbate) - Mi dispiace ★★★☆☆
(Giuseppe Dati, Goffredo Orlandi) - Due innamorati come noi ★★★★☆
(Cheope, Roberto Buti, Roberto Capaccioli) - Che storia è ★★★☆☆
(Cheope, Fabrizio Pausini, Gabriele Fersini) - 16/5/74 ★★★☆☆
(Cheope, Giuseppe Carella) - Un giorno senza te ★★★★☆
(Cheope, Roberto Buti) - La voce ★★★☆☆
(Cheope, Fabrizio Pausini, Eric Buffat, Telonio) - Il mondo che vorrei ★★★★★
(Laura Pausini, Eric Buffat, Gianni Salvatori)
Nico Donvito
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