venerdì, Marzo 29, 2024

CLASSIFICHE

SUGGERITI

Sanremo 2018, la classifica provvisoria della prima serata

Svelato il voto della classifica demoscopica della prima serata del Festival

Al termine della prima serata del Festival di Sanremo 2018 i conduttori, Claudio Baglioni, Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino, hanno svelato la classifica determinata dalla giuria demoscopica che pesa per il 30% nel voto totale della serata.

PROMOSSI:

  • Nina Zilli – Senza appartenre
  • Lo stato sociale – Una vita in vacanza
  • Noemi – Non smettere mai di cercarmi
  • Annalisa – Il mondo prima di te
  • Max Gazzè – La leggenda di Cristalda e Pizzomunno
  • Ron – Almeno pensami
  • Ermal Meta e Fabrizio Moro – Non mi avete fatto niente

RIMANDATI:

  • Luca Barbarossa – Passame er sale
  • Mario Biondi – Rivederti
  • The Kolors – Frida (mai mai mai)
  • Elio e le storie tese – Arrivederci
  • Giovanni Caccamo – Eterno
  • Ornella Vanoni, Bungaro e Pacifico – Imparare ad amarsi

BOCCIATI:

  • Decibel – Lettera al duca
  • Diodato e Roy Paci – Adesso
  • Renzo Rubino – Custodire
  • Enzo Avitabile e Peppe Servillo – Il coraggio di ogni giorno
  • Red Canzian – Ognuno ha il suo racconto
  • Le Vibrazioni – Così sbagliato
  • Roby Facchinetti e Riccardo Fogli – Il segreto del tempo
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Ilario Luisetto

Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.
Ilario Luisetto
Ilario Luisetto
Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.