Sanremo, Al Bano rincara la dose: “Le parole debbono avere un peso”

Il Festival di Sanremo continua ad essere tra i pensieri di Al Bano che, in un’intervista al fulmicotone ha espresso il proprio disappunto per il trattamento degli ultimi anni
Al Bano e il Festival di Sanremo: un rapporto d’amore che negli ultimi tempi pare essersi incrinato. L’ugola di Cellino San Marco vanta all’attivo quindici partecipazioni, a pari merito con Milva, Anna Oxa, Toto Cutugno e Peppino di Capri. Il suo obiettivo più volte dichiarato è superare il record e prendere parte alla kermesse un’ultima volta, la sedicesima.
Il cantante pugliese manca in gara dal 2017 ed oggi, tra le pagine de La Stampa, intervistato da Marinella Venegoni a proposito di un suo coinvolgimento a Sanremo 2026, ha dichiarato: «Ero abituato a un signore di nome Pippo Baudo, Amadeus e Carlo Conti mi hanno dimostrato che il mondo è cambiato. Quando si parla di una proposta, si può dire di sì ma anche di no, però non debbono farti fare la figura del coglione. Le parole debbono avere un peso. Io debbo passare gli esami con loro? Semmai loro con me, data l’età e l’esperienza… senza presunzione. Nella mia vita ho sempre scelto incontri godibili dal punto di vista umano».
E a proposito dell’amicizia con Baudo, Al Bano ha poi aggiunto: «Nell’ultimo mese Pippo stava a Tor Vergata, e da lui tutti i giorni andava un medico, Fausto D’Agostino, che è di Cellino e mi dava notizie. Fino all’ultimo momento. Militello è anche un ricordo: il 15 settembre 1974 Pippo mi mandò a cantare per la Festa del Santo Patrono al suo paese. Tutti me l’hanno ricordato, al funerale. Pippo per me è stato famiglia».
Nelle ultime settimane, intercettato dall’agenzia LaPresse, sempre a proposito del Festival, il cantante aveva precisato: “Se presento una canzone al prossimo Sanremo? Ancora non ci ho pensato. Tuttavia, attendo garanzie, se non mi vogliono non me ne frega niente”. Un chiaro messaggio rivolto a Carlo Conti.
Al Bano e le sue quindici partecipazioni al Festival di Sanremo
Ai microfoni di Verissimo, lo scorso autunno, Al Bano aveva parlato al lungo del suo rapporto con il Festival di Sanremo, inaugurato nel 1968 con il brano “La siepe” e consolidato negli anni ’80 grazie alle partecipazioni in coppia con Romina Power, tra cui ricordiamo la vittoria del 1984 con “Ci sarà”, il secondo posto del 1982 con “Felicità” e il terzo posto del 1987 con “Nostalgia canaglia”.
Negli anni ’90, poi il ritorno solista sancito da “È la mia vita” del 1996. Successivamente, da segnalare ben due presente sul podio: la medaglia d’argento nel 2007 con “Nel perdono” e la medaglia di bronzo del 2011 con “Amanda è libera”.
Nel salotto di Silvia Toffanin, Al Bano aveva dichiarato: «Il mio progetto è provare ad andare a Sanremo e fare un ultimo Festival da concorrente». Nel corso dell’intervista, ha poi parlato dei continui rumors riguardo una possibile partecipazione insieme a Romina. «Questa è una balla»: ha smentito con determinazione, per poi aggiungere con fermezza: «Voglio fare il mio ultimo Sanremo da solo e lasciare un segno. Chi vuol capire capisca».