venerdì 22 Novembre 2024

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Simona Molinari sceglie una ballad “Davanti al mare” – Testo

Il testo del brano che segna il ritorno discografico dell’interprete

In questi anni di pausa discografica, Simona Molinari si è trovata faccia a faccia con la sua vita crescendo come donna, artista, madre, lavoratrice. Questa evoluzione personale si è tradotta nel desiderio di esplorare mondi artistici nuovi e più efficaci, oggi, per esprimere se stessa.

Simona Molinari - Davanti al mare

E così quella che torna con il brano “Davanti al mare”, sulle piattaforme digitali dal 21 settembre e in radio dal 24 settembre, è una Simona Molinari rinnovata come artista e come donna . “Davanti al mare” è un brano intimo e delicato, molto diverso dalle sonorità tipiche del repertorio dell’artista, che anticipa il nuovo album in uscita nei prossimi mesi.

Di seguito il testo del brano scritto da Cordio e Lorenzo Vizzini mentre è stato prodotto da Fabio Ilacqua.

Davanti al mare | Testo

In una casa di provincia
dove tutto resta uguale
dalle rose alla ringhiera
e le bandiere a sventolare
ho seguito un aquilone
per provare anche io a volare
davanti al mare

In una notte senza stelle
tra un orchestra di cicale
sopra un letto di conchiglie, sabbia
e polvere di sale
ho imparato a riconoscere i segreti dell’amore
davanti al mare

Ho guardato le mie impronte
scivolare tra le onde
e ho scoperto che la fine può anche rivelarsi dolce
che non arriva mai il momento giusto per tuffarsi
e che è in profondità che si nascondono i coralli

Mare, mare, mare, mare
che non lo sai però mi manchi da morire
tu sai calmare ed ascoltare
ed io davanti a te so sempre cosa dire
sarà che un po’ somigli a me
segreto e trasparente
mare, mare fammi naufragare
insegnami a lasciarmi andare

Nella pancia di una nave
in un eterno temporale
perdendo l’equilibrio ad ogni colpo di maestrale
ho visto coi miei occhi di che rabbia sa capace
a volte il mare

In un lungo camminare
sul finire dell’estate
mentre il sole si annegava
tra le parti abbandonate
ho sentito l’invisibile richiamo della pace
davanti al mare

E ho guardato i miei castelli
sgretolarsi tra le onde
ho imparato a costruire
la mia casa sulle rocce
a non andare al largo
quando la corrente è forte
a perdere lo sguardo
appena dopo l’orizzonte

Mare, mare, mare, mare
che non lo sai però mi manchi da morire
tu sai calmare ed ascoltare
ed io davanti a te so sempre cosa dire
sarà che un po’ somigli a me
segreto e trasparente
mare, mare fammi naufragare
insegnami a lasciarmi andare
insegnami a lasciarmi andare