giovedì 21 Novembre 2024

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Umberto Tozzi in uscita con “40 anni che Ti amo in Arena”

L’album dal vivo raccoglie le emozioni e grandi duetti che si sono svolti lo scorso 14 ottobre, nell’incantevole scenario dell’anfiteatro veronese

Umberto Tozzi - Umberto Tozzi 40 anni che ti amo in arenaSarà disponibile da venerdì 1 dicembre il nuovo disco live di Umberto Tozzi, intitolato “40 anni che TI AMO in Arena”, contenente i suoi più grandi successi eseguiti dal vivo, tra cui spicca la nuova versione di “Ti amo” cantata in duetto con la popstar statunitense Anastacia, incisa per celebrare il quarantennale dal suo debutto discografico, avvenuto nell’estate del ’77. Il brano vinse il Festivalbar e restò ai vertici delle classifiche per diverse settimane, entrando nella storia della musica leggera italiana.

«Io sono fondamentalmente un pigro – spiega il cantautore piemontese – ho realizzato tanto ma lavorato poco. Giancarlo Bigazzi mi ha spesso stimolato, senza di lui forse avrei fatto ancora meno (ride, ndr), mi diceva sempre: tu sei come una Ferrari con il pieno di benzina ma perennemente parcheggiata. Negli anni ho sempre rischiato, a volte ho fatto bene e altre male, ma ho sempre seguito l’istinto, prendendomela un po’ comoda. Sono fatto così, sicuramente nel corso della carriera avrei potuto fare di più, per citare la canzone che proprio quest’anno compie trent’anni, ma c’è ancora tempo!».

«Chi fa musica rischia la vita – prosegue l’artista – nel senso che un percorso professionale sbagliato può segnare la propria esistenza. Ci vuole coraggio per fare arte, confrontarsi con questo mondo non è una cosa semplice, ogni cantante è perennemente messo in discussione. Oggi non è tutto diverso rispetto ai miei esordi, credo che quel mondo non esista più e, di conseguenza, anche la creatività. A parte il talento, aiuta tanto una buona dose di fortuna, noi arrivavamo dalle cantine e suonavamo veramente. Le più belle pagine della musica leggera italiana sono state scritte da Lucio Battisti in poi».

40 anni che Ti amo in Arena | Tracklist

CD 1

  1. Intro
  2. Notte rosa
  3. Ti amo
  4. Gli altri siamo noi
  5. Si può dare di più (con Enrico Ruggeri e Gianni Morandi)
  6. Dimentica dimentica (con Enrico Ruggeri)
  7. Medley: Roma nord / Se non avessi te / Gli innamorati
  8. The sound of silence (cover di Simon & Garfunkel)
  9. Una bambolina che fa no no (con Al Bano)
  10. Nel sole (con Al Bano)
  11. Medley: Lei / Qualcosa qualcuno / Dimmi di no
  12. Immensamente
  13. Gente di mare (con Raf)
  14. Infinito (con Raf)
  15. Self control (con Raf)

CD 2

  1. Donna amante mia
  2. Io camminerò (con Fausto Leali)
  3. Vita (con Fausto Leali)
  4. Medley: Tu sei di me / Perdendo Anna
  5. T’innamorerai (con Marco Masini)
  6. Caro Babbo (con Marco Masini)
  7. Io muoio di te
  8. Medley: Stella stai / My Sharona (cover degli Knack) / Un corpo e un’anima
  9. Tu
  10. Gloria
  11. Finale
  12. Ti amo (duetto in studio con Anastacia)

Riguardo agli artisti coinvolti in questo progetto, ci tiene a precisare: «se non c’è un rapporto non ho alcun interesse a collaborare con altri colleghi, chi è presente in questo disco è in primis mio amico. Sono tanti gli artisti giovani che stimo, ma vediamo quanto durano nel tempo. Non credo sia colpa loro, ma di chi gestisce e soffoca la musica. Da questo sistema sbagliato spero vengano fuori talenti veri, non personaggi televisivi. Lo star system oscura i giovani, costretti a fare karaoke mediatico senza tirar fuori la propria personalità. E’ un po’ come la Nazionale Italiana di Calcio che non giocherà ai mondiali in Russia, non c’è la volontà di creare un vivaio di artisti che possono resistere negli anni».

Riguardo Sanremo, conclude: «penso che Claudio Baglioni sia un personaggio finalmente giusto per il Festival, che sa fare la musica e ha due orecchie buone. Mi auguro per il futuro di Sanremo che ci siano sempre persone competenti alla guida della manifestazione, persone con un buon gusto musicale e che non vengano contaminati da rapporti discografici. Negli ultimi anni ho visto un grande spettacolo televisivo, ma a livello musica ho sentito davvero poco, a parte piccolissime eccezioni. Personalmente credo che questa sia una competizione adatta ai giovani che hanno voglia di emergere, non tornerei in gara onestamente, ma spero vivamente sia un Festival di buoni propositi musicali».

Dopo il successo del concerto-evento in Arena, Umberto Tozzi proseguirà la sua tournée nei più importanti teatri europei, a partire dal prossimo gennaio, nel quale eseguirà in anteprima un paio di nuove canzoni inedite, un regalo per il pubblico a lui affezionato che in tutti questi anni non lo ha mai abbandonato.

40 anni che Ti amo in Tour | Le date

12 gennaio – Kural – Oostende
13 gennaio – Ethias Theater – Hasselt
15 gennaio – Theater Carrè – Amsterdam
6 e 8 febbraio – Kaufleuten Klubsaal – Zurigo
9 febbraio – Theatre du Leman – Ginevra
11 febbraio – Teatro Regio – Parma
20 febbraio – Konsgrove Centrum – Praga
25 febbraio – Teatro Ponchielli – Cremona
26 febbraio – Teatro Regio – Torino
1 marzo – Teatro Politeama – Genova
3 marzo – Teatro Goldoni Venezia
9 marzo – Teatro Verdi – Firenze
13 marzo – Teatro degli Arcimboldi – Milano
8 aprile – Teatro Comunale – Ferrara
11 aprile – Teatro Olimpico – Roma
20 aprile – Teatro Creberg – Bergamo
23 aprile – Teatro Duse – Bologna

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.