giovedì 21 Novembre 2024

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Buon compleanno Il Cile, il cantante compie 36 anni

L’artista toscano festeggia oggi il suo trentaseiesimo compleanno. La carriera di una delle più interessanti scommesse della scena musicale italiana

Nato ad Arezzo il 9 novembre del 1981, Lorenzo Cilembrini si avvicina al mondo della musica sin da giovanissimo, imparando a suonare la chitarra. Dopo aver militato in diversi gruppi gruppi locali, decide di intraprendere la carriera da solista scegliendo come nome d’arte l’abbreviazione del suo cognome. Il suo debutto discografico risale al 2012, con il singolo “Cemento armato”, mentre la sua unica partecipazione al Festival di Sanremo risale all’anno successivo, tra le Nuove Proposte con il brano “Le parole non servono più”, classificatosi al quinto posto e detentore del prestigioso Premio Sergio Bardotti per il miglior testo in gara. Tra le collaborazioni che hanno contraddistinto la sua breve ma fortunata carriera, ricordiamo quelle con: i Negrita (“Brucerò per te”, “Fuori controllo” e “Junkie Beat”), i Club Dogo (“Tutto ciò che ho”) e J-Ax (“Mara Salvador”).

Tra i brani che arricchiscono il suo repertorio, troviamo: “Cemento armato”, “Il mio incantesimo” e “Tu che avrai di più” (dal suo primo disco “Siamo morti a vent’anni” del 2012), “Sole cuore alta gradazione”, “Sapevi di me” e “Liberi di vivere”(da “In Cile Veritas” del 2014), “Era bellissimo” e l’ultimo singolo “Buttami via” (dal suo terzo album “La fate facile”, pubblicato lo scorso settembre di cui vi abbiamo raccontato tutto qui).

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.