domenica 24 Novembre 2024

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Eiffel 65, dopo 21 anni ritornano a Sanremo

Nei primi anni ’90, i tre componenti degli Eiffel 65 (Maurizio “Maury” Lobina, Gianfranco “Jeffrey”Randone e Gabriele Ponte) entrano a far parte della factory torinese Bliss Corporation di Massimo Gabutti e Luciano Zucchet.

Blue

Dopo aver partecipato in qualità di artisti e produttori a numerosi progetti dance, da una melodia di piano di Maury Lobina a cui segue il testo di Jeffrey, nasce “Blue”, singolo d’esordio, che viene pubblicata nel Settembre del ’98.

Inizialmente ignorata per 6 mesi, dall’Aprile del ’99 riesce ad ottenere risultati strabilianti: per numerose settimane il brano è primo nelle classifiche di vendita di quasi tutto il mondo, compresi l’irraggiungibile Inghilterra e gli Stati Uniti.

Inizia per gli Eiffel 65 un lungo periodo di impegni promozionali e concerti in tutto il mondo che li vede esibirsi a fianco dei più grandi nomi della musica mainstream mondiale e che li porterà ad essere presenti sui palchi, nelle televisioni, nelle radio e sui giornali più autorevoli. “Move your body” e successivamente “Too much of heaven” confermano il successo ottenuto dal loro brano d’esordio e fanno parte del loro album d’esordio “EUROPOP”.

Nel 2001 esce “CONTACT!”, il loro secondo album che contiene le hit : “Back in time”, “Lucky (in my life)” e “80’s Stars”, quest’ultimo in collaborazione con Franco Battiato per il ritornello della sua leggendaria “Centro di Gravità permanente”.

In quei cinque anni gli Eiffel 65 hanno venduto circa 15 milioni di dischi in tutto il mondo.

I risultati più clamorosi sono stati:

• il triplo platino negli Stati Uniti per l’album “Europop”
• il disco di diamante in Francia con l’album “Europop”
• il triplo platino in Germania con “Blue”
• il triplo platino in Inghilterra con “Blue”
• il triplo platino in Australia con “Blue”
• il disco di platino per ogni singolo pubblicato
• il disco d’oro in Italia per “Europop”

Gli Eiffel 65 vantano nella loro intensa carriera anche altri importanti riconoscimenti internazionali tra cui il World Music Award ricevuto a Montecarlo nel 2000 come artisti italiani più venduti nel mondo e la nomination ai Grammy Awards americani nella categoria “miglior artista dance”.

Gli Eiffel 65 vengono richiesti inoltre in qualità di remixer da molti artisti tra i quali: Jean Michelle Jarre, Kool & the Gang, Alphaville, Aqua, Bloodhound Gang, Andreas Johnson, Piero Pelù, Nek, Kim Lucas, e tanti altri.

Nell’Estate 2002 il gruppo firma un contratto mondiale con la Universal Music e pubblica “Cosa resterà (in a song)”, il primo brano che anticipa il loro terzo album e che diventa una delle hit dell’Estate 2002.

Sanremo

E’ la prima canzone in cui è presente in parte la lingua italiana e da questo episodio nasce la voglia di scrivere e registrare il terzo album completamente in italiano. Ed è così che, nel marzo 2003, gli Eiffel 65 approdano sul palco del teatro Ariston di Sanremo con “Quelli che non hanno età” in gara nella categoria dei Big del festival.

Si classificano al 15° posto ottenendo poi un risultato significativo nelle vendite del singolo e raggiungendo i primi posti della classifica dei brani più programmati nelle radio.

Il terzo singolo degli Eiffel 65 “Viaggia insieme a me” (in radio dal 16 Maggio), segna una virata del gruppo verso il pop, pur mantenendo il loro inconfondibile sound.

Il nuovo album “Eiffel 65” omonimo, contiene 13 canzoni ed esce il 30 maggio 2003, da cui vengono estratti in seguito i singoli “Voglia di Dance all Night” e “Una notte e forse mai più” con buon successo di vendite e passaggio radiofonico.

La versione in inglese dal titolo “Eiffel 65 (The English Album)” viene pubblicata un anno dopo e comprenderà la traccia strumentale “Living In My City”, realizzata in occasione dei giochi olimpici invernali di Torino 2006.

Gabry Ponte

Dopo un periodo di pausa durante il quale i componenti della band si sono concentrati su nuovi progetti, tra cui la carriera solista del dj Gabry Ponte (che coincide con la sua uscita dal gruppo) e il progetto Bloom 06, gli Eiffel 65 sono pronti a ripartire, nel 2010, con il “New Planet Tour”, che li porterà prima in giro per l’Europa e successivamente nel resto del mondo.

Il 1 Giugno 2016 esce “Panico”, un singolo inedito per i fan del gruppo, di cui viene rilasciata contemporaneamente anche la versione in lingua inglese: “Critical”.

La loro hit di successo, “Blue (DaBa Dee)”, inoltre, è stata inserita negli anni in numerose colonne sonore di film bestseller hollywoodiani e indipendenti, tra cui: “Big, Fat, Liar”, “Iron Man 3”, “I Puffi – Viaggio nella foresta segreta” e “Smallfoot”.

La stessa traccia è stata inserita, inoltre, nella nuova versione di “Just Dance 2018”.

Nel Febbraio del 2019 esce su VICE USA, un documentario con la presenza dei membri della band dedicato alla nascita della loro hit “Blue (Da ba dee)”. Il video contiene interviste inedite e scene di concerti Live.

Rientro dalla pausa

Dal rientro della pausa nel 2010, Maury e Jeffrey non hanno mai smesso di girare il mondo con i loro concerti: il Tour Mondiale li ha portati ad esibirsi in circa 40 paesi del pianeta tra cui: il record da segnalare è di 6 esibizioni in 24 ore in 3 stati diversi: Svezia, Germania (stadio Olimpia di Monaco come opening act dell’incontro di calcio Bayern Monaco – Bayern Leverkusen) e Olanda.

In tutti questi anni sono state numerosissime le richieste di utilizzo del repertorio degli Eiffel 65 e di ogni genere e provenienza: tra questi sono da segnalare “Some Say” di Nea, che ha superato i 500 milioni di streaming solo su Spotify, dove viene ripresa la melodia di “Blue”, ma anche la cover di Achille Lauro contenuta nell’album “1990” o “Auto Blu” del giovane trapper Shiva.

David Guetta

Nell’Agosto del 2022, la band viene contattata da David Guetta, il più noto dei Dj produttori mondiali, per una collaborazione con Bebe Rexha (cantante e performer di fama mondiale pluripremiata) per “I’m Good (Blue)”, che include la melodia di Blue.

Il singolo è stato uno dei brani più trasmessi in radio e suonati al mondo nel 2022 ed attualmente ha raggiunto 1,4 miliardi di streaming solo su Spotify, e superato abbondantemente i 2 miliardi di streaming globali. Nelle prime posizioni delle classifiche sia mondiale che locali, riceve numerose nomination e riconoscimenti discografici.

Premi

Da segnalare tra questi c’è il prestigioso premio della ASCAP americana consegnato a Maury e Jeffrey come autori e compositori di “I’m Good” per la “Most Performed Pop Songs of 2022” negli States, Blue ottenne lo stesso riconoscimento nel 2000.

La stessa sorte è capitata anche alla nomination dei Grammy’s nella stessa categoria in cui fu nominata “Blue” oltre vent’anni fa, probabilmente la prima volta nella storia della musica che una stessa melodia ottiene due volte la nomination nella stessa categoria a
distanza di molto tempo.

A questi ennesimi riconoscimenti, si aggiunge nei primi mesi del 2023 un comunicato della SIAE che attribuisce i seguenti riconoscimenti ufficiali:

Secondo posto Eiffel 65 (Maurizio Lobina) Per la categoria “Autori più ascoltati al
mondo”,
Quarto a “Blue” e sedicesimo a “Some Say” per la categoria “canzoni più ascoltate in
Europa online”
Ottavo posto per Eiffel 65 (Maurizio Lobina) Per la categoria “Autori più ascoltati online
in Europa”.

All’inizio del 2023 Maury e Jeffrey decidono così di riprendere l’attività discografica della band.

Vengono contattati dai Boomdabash, nota band salentina che negli ultimi anni ha dominato le classifiche sia di streaming che di airplay, per “Heaven”, un singolo che vede entrambe le band coinvolte in una rivisitazione di “Too much of Heaven”.

Con la produzione di Takagi & Ketra e gli stessi Eiffel 65, la canzone ottiene la prima posizione su iTunes e anche in quella di Earone dell’AirPlay radiofonico, sia per la categoria brani dance che per quella generale, conquistando così il disco di platino.

A novembre del 2023 arrivano le nomination per la Top 5 dei SIAE MUSIC AWARDS, i riconoscimenti dedicati alla creatività autorale della musica italiana per l’anno 2022 con i seguenti brani e nelle seguenti categorie: “Blue” nella categoria “Estero”, con “I’m good (Blue)” nella categoria Estero e Online.

Attualmente la band è impegnata in studio per produrre materiale inedito

Nel mentre il tour prosegue e il calendario prevede che la band suonerà nei prossimi mesi in: Italia, Slovacchia, Messico, Germania, Spagna, Svizzera, Irlanda, Inghilterra, Lituania e Scozia. Ma le richieste sono in continuo aggiornamento e si prevedono numerose altre date e destinazioni.

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