Gianna Nannini torna per lasciare il segno: il nuovo progetto, che racchiude un album, un film, un libro e un tour, prende il nome da una delle sue hit più famose: SEI NELL’ANIMA.
L’ALBUM
Fuori oggi, venerdì 22 marzo, SEI NEL L’ANIMA è il nuovo romanzo soul di Gianna Nannini.
Nasce da una profonda ricerca delle sonorità a lei più care, quelle della musica afroamericana, iniziata già con La Differenza, il suo ultimo il disco registrato a Nashville, dai forti connotati blues e raccoglie dodici tracce inedite che la rockeuse italiana ha scelto di condividere con il suo amato pubblico.
“Per me le canzoni nascono da parole chiave – racconta Gianna – Sono partita dalla parola Anima, che è il nostro modo di dire Soul. Ogni paese ha il suo Soul e io ho cercato il mio. Questa ricerca è diventata una missione, che mi ha guidata nella composizione delle dodici tracce dell’album”.
SEI NEL L’ANIMA porta le prestigiose firme dei produttori Andy Wright (Massive Attack, Jeff Beck, Simply Red) e Troy Miller (Amy Winehouse, Gregory Porter, Diana Ross), fino alla partecipazione del produttore e chitarrista Raül Refree (Rosalia, Guitarricadelafuente), ed è disponibile su tutte le piattaforme digitali e in formato fisico.
Ad accompagnare l’uscita dell’album, il nuovo singolo Io voglio te, scritto da Gianna Nannini con la collaborazione di Alex “Raige” Vella e Mauro Paoluzzi. Omaggio in musica ai fan che da sempre la sostengono, Io voglio te cattura l’essenza di questo sentimento incondizionato attraverso l’emozionante videoclip, che frame dopo frame mostra i momenti più significativi delle coinvolgenti performance live di Gianna in tutto il mondo.
IL FILM
Disponibile dal 2 maggio solo su Netflix Il film Sei nell’anima: un frammento della sua storia, fino ai trent’anni, dall’infanzia ai suoi primi successi, passando da una svolta che trancia di netto il percorso di Gianna, tanto da considerare la sua vera nascita l’anno 1983.
IL LIBRO
Il film è liberamente tratto dal libro autobiografico Cazzi miei, edito da Mondadori e ristampato per l’occasione con il titolo Sei nell’anima (Cazzi miei).
La nuova edizione, che include una nuova prefazione che racconta il legame tra le pagine del libro e la loro trasposizione cinematografica, verrà pubblicato in occasione dell’uscita del film.
IL TOUR
L’attesissimo grande ritorno live di Gianna Nannini, è previsto per il prossimo novembre 2024, con la tournée Sei nell’anima tour – European Leg.
Il tour restituirà l’icona del rock al suo pubblico attraverso imperdibili appuntamenti live nelle arene di Ginevra, Zurigo, Monaco, Hannover, Francoforte, Berlino, Essen, Ludwigsburg, Ravensburg, Nuremberg, Kassel, Firenze, Torino, Milano, Eboli e Roma.
SEI NEL L’ANIMA TRACKLIST
- 1983
- Silenzio
- Io voglio te
- Lento lontano
- Filo spinato
- Tutta la vita
- Il buio nei miei occhi (I’d rather go blind)
- Bang
- Maledetta confusione
- Ciao è meglio di goodbye
- Stupida emozione
- Mi mancava una canzone che parlasse di te
SEI NELL’ANIMA TRACK BY TRACK
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1983
L’accelerata blues-rock di 1983, su cui corre veloce il parlato graffiante di Gianna Nannini, apre impetuosamente le porte del nuovo progetto discografico della rockeuse italiana per antonomasia. “Sono nata senza genere” è il primo significativo mantra di questo brano mozzafiato: tra travolgenti riff di chitarra e sorprendenti pennellate degli archi, la cantautrice scatta provocatorie fotografie dell’eterogenea e frenetica società moderna.
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Silenzio
Primo singolo estratto dall’album, tassello inaugurale di quest’opera nuova, Silenzio è una profonda riflessione in musica, uno sguardo fisso ai propri sentimenti che – alla fine di una relazione – trovano rifugio soltanto nell’introspezione. L’ouverture al pianoforte dà il via a un’evoluzione ritmica che trova il suo culmine nell’energico ritornello. “Non c’è una colpa / Nessuno ha il suo dolore / Quello che non ho / Ora lo so / Sei tu il mio silenzio”.
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Io voglio te
Avvolgente dichiarazione d’amore, romanzo soul-sperimentale, Io Voglio Te si sviluppa sul leitmotiv melodico di un sintetizzatore alieno e sognante, intrecciato al groove drittissimo della batteria. “O te o nessuno” continua il ritornello, viscerale e diretto, a confermare ancora una volta la natura eternamente passionale di Gianna Nannini.
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Lento Lontano
La perla assoluta di questo album è una canzone gospel in italiano: Lento Lontano, “Dolceamara malinconia”. L’amore vero – quello spirituale – va oltre la parola fine. Ed è qui che le lacrime e i ricordi prendono la forma di un abbraccio avvolgente che ci culla tra le strofe e i ritornelli, fino ad espandersi come un messaggio universale sulla scia dei potentissimi cori in coda al brano.
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Filo spinato
Un’attrazione pericolosa muove e alimenta questo brano struggente. A cavallo tra modern jazz e pop raffinato, si snoda e riannoda una storia ossessiva e tormentata. Addii e ritorni, scelte sbagliate e parole non dette: da un lato l’amore carnale, dall’altro i tradimenti e le pugnalate alle spalle. La consapevolezza di non riuscire a evitarsi traccia una linea parallela alla coscienza di non avere futuro insieme: “Siamo legati dal filo sbagliato / Dal Filo Spinato”.
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Tutta la vita
La calda linea di basso fa da padrona in Tutta La Vita, un invito a vivere appieno e intensamente, senza paura di noi stessi: individui capaci di grande amore, odio, gioia e dolore. Le emozioni forti sono ciò che rende la vita degna di essere vissuta.
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Il buio nei miei occhi (I’d rather go blind)
“Io negli occhi ho chiuso il sogno che ho di te”, Il buio negli occhi è una splendida riscrittura in italiano dell’omonimo brano di Etta James datato 1968, I’d Rather Go Blind, e parla di crepacuore. Tra vibrazioni sacrali e tocchi più blues, la protagonista del brano esprime profondi sentimenti di dolore per la persona amata, ammettendo che sarebbe più facile rinunciare alla propria vista piuttosto che provare lo strazio di vederla allontanarsi.
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Bang
Pop-rock convulso: è questa la definizione di Bang, brano sanguigno, divertito e sensuale che – come spesso accade nella speciale scrittura di Gianna – fonde alla perfezione strumenti elettrici e melodismo. Tra la sabbia del Messico e le prime luci dell’alba, un irrefrenabile impulso on the road colpisce dritto al cuore come uno sparo, nasce un amore.
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Maledetta confusione
Cadenzata, maledetta Confusione. Con un sound mordente e conturbante, la provocazione è la matrice di questa canzone: “Vuoi cambiare giocattolo / E ti prendo alla lettera / Vuoi giocare al dottore / O alla scena del crimine?”. Un rapporto indefinito e nebuloso cerca disperatamente chiarezza. Ritroviamo in questo pezzo l’alternanza tra parlato e cantato, marchio di fabbrica della cantautrice toscana, tratto distintivo della sua produzione artistica.
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Ciao è meglio di goodbye
Quando lasciarsi fa troppo male Ciao è meglio di Goodbye. Questo brano descrive appieno il senso dell’abbandono, la paura di essere dimenticati, la volontà di non dimenticare e di lasciare una porta sempre aperta. L’intento di questa ballad è fissare ricordi laddove tutto si sta sgretolando, lasciando spazio al caldo torpore della lontananza.
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Stupida emozione
Atmosfere morbide e sognanti quelle generate dalla dolcissima melodia di fondo su cui si articola Stupida Emozione. In 3 minuti e 12 secondi di sincera poesia dalle venature orchestrali, Gianna Nannini si sveste di ogni sovrastruttura lasciandosi andare a una spontanea e istintiva dichiarazione d’amore: “Ho una frase qui con me / La più semplice che c’è / Io ti ho sempre amato”.
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Mi Mancava una canzone che parlasse di te
La voce di Gianna chiude questo disco quasi da sola, parlando nell’orecchio di chi ascolta. La chitarra spigolosa di Raül Refree è un’onda che avanza e ripiega impetuosa. Nell’atto finale di questo grande progetto discografico la cantante è nuda e appoggiata a poco, e così finisce per arrivarci più vicino, ci scivola dentro. Le parole del ritornello sono come un brindisi, il bicchiere è alto e la voce è forte per resistere a questa vita che non si sa dove va. Gianna Nannini ha fatto il pieno di dolore e di gioia ed è qui a gridare “Ti voglio ancora / Ti voglio ancora”.
SEI NELL’ANIMA TOUR – EUROPEAN LEG
CALENDARIO IN AGGIORNAMENTO
24 Novembre – Ginevra – Arena NUOVA DATA
25 novembre – Zurigo – Hallenstadion
28 novembre – Monaco – Olympiahalle
30 Novembre – Hannover – Swiss Life Hall NUOVA DATA
1 Dicembre – Frankfurt – Jahrhunderthalle NUOVA DATA
2 Dicembre – Berlin – Uber Eats Music Hall NUOVA DATA
4 Dicembre – Essen – Grugahalle NUOVA DATA
6 Dicembre – Ludwigsburg – MHP Arena NUOVA DATA
7 Dicembre – Ravensburg – Oberschwabenhalle NUOVA DATA
9 Dicembre – Nuremberg – Kia Metropol Arena NUOVA DATA
10 Dicembre – Kassel – Nordhessen Arena NUOVA DATA
14 dicembre – Firenze – Nelson Mandela Forum
16 Dicembre – Torino – Inalpi Arena NUOVA DATA
17 dicembre – Milano – Forum
20 Dicembre – Eboli – Palasele NUOVA DATA
21 dicembre – Roma – Palazzo dello Sport
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