Il direttore artistico Carlo Conti sembra avere le idee chiare sul suo Sanremo 2025 avrebbe puntato sul clamoroso ritorno del tenore Andrea Bocelli per un Festival variegato e memorabile
Partito ufficialmente il toto-nomi di Sanremo 2025, nelle ultime ore di rumors si fa insistente la voce che vedrebbe un serrato corteggiamento per Andrea Bocelli da parte del direttore artistico Carlo Conti, che in queste settimane andrà a delineare il cast del suo quarto Festival, di ritorno dopo il triennio che lo ha visto debuttare in Riviera dal 2015 al 2017.
Il conduttore toscano sembra avere le idee piuttosto chiare: puntare su un’edizione estremamente giovane e contemporanea, in perfetta continuità con le annate amministrate dal suo predecessore Amadeus. Chiaro è che dovrà portare anche delle proposte che esaudiscano i gusti di tutti, di conseguenza anche di un pubblico più adulto, seppur in chiave minoritaria.
Per soddisfare il target più classico del Festival, pare che abbia inserito in cima alla sua lista un nome tra tutti, quello di Andrea Bocelli, celebre tenore che manca dalla kermesse da ben trent’anni. L’ultima volta era il 1995 quando, con la sua memorabile esibizione sulle note di “Con te partirò“, lasciò un segno indelebile nella storia della musica italiana e inaugurò la sua longeva stagione di successi internazionali.
D’altronde Bocelli è un figlio di Sanremo, lo ricordiamo tutti come vincitore delle Nuove Proposte nel 1994 con “Il mare calmo della sera”, firmata per lui da Zucchero. E pare che Fornaciari sia uno degli autori a cui Conti avrebbe chiesto una canzone per il suo collega.
Il direttore artistico avrebbe in agenda nelle prossime settimane un incontro con il tenore e non vorrebbe arrivare a mani vuote, bensì proporgli direttamente lui dei pezzi che potrebbero fare a caso suo, proprio come gli è capitato di fare in passato altre volte, guarda caso anche in ambito pop-lirico con ll Volo nel 2015, al suo primo Festival.
Se la trattativa andasse in porto, è chiaro che a Sanremo 2025 la presenza di Andrea Bocelli sarebbe tra i più clamorosi, vista la risonanza di stampo internazionale. La mano spetta a Carlo Conti che, con l’abilità che lo contraddistingue, proverà a riportare al Festival uno dei suoi “figli” più celebri. Ci riuscirà? Staremo a vedere.
Nico Donvito
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