sabato 23 Novembre 2024

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“La notte” di Arisa sbaraglia tutti e diventa uno dei brani più ascoltati in Brasile

“La notte” continua a mietere successi all’estero, il brano di Arisa sbaraglia tutti e diventa uno dei più ascoltati in Brasile

Dopo quasi tredici anni dalla medaglia d’argento ottenuta al Festival di Sanremo 2012, l’evergreen tutto italiano “La notte”, interpretato da Arisa, scritto interamente da Giuseppe Anastasi e arrangiato da Mauro Pagani, continua a spopolare anche in Brasile.

Il merito va a Gusttavo Lima, conosciutissimo cantautore e polistrumentista brasiliano arrivato al successo internazionale nel 2011 con il brano “Balada”, ricorderete sicuramente il motivetto “tchê tcherere tchê tchê”.

Ad oggi sappiamo che di recente “A noite”, titolo in portoghese della cover de “La notte”, si è imposto per due settimane al primo posto dell’airplay radiofonico del Paese latino, e che in questo momento è al n. 3 dei brani più ascoltati in Brasile su Spotify.

Per dare un’idea della sua crescente popolarità nel mondo, “A noite” sta facendo sfraceli: a tre mesi dalla pubblicazione nel nuovo album di Lima “Embaixador Acústico”, il dato si attesta attorno ai 36 Mln di click su YouTube e più di 76.000.600 su Spotify.

Il rifacimento di Gusttavo Lima è stato immesso sul mercato dalla Sony Music Entertainment con la produzione artistica dello stesso musicista brasiliano in collaborazione con Newton Fonseca, ed è stato elaborato testualmente e musicalmente da Adriano Cintra, André Whoong, Rita Wainer ma anche da Tiè, che precedentemente aveva già realizzato una cover di altrettanto clamore mediatico della stessa canzone. Naturalmente rimasta invariata è la paternità di Giuseppe Anastasi.

«Sono stato informato della cosa casualmente, me lo ha fatto notare una speaker brasiliana venuta in Umbria poco tempo fa – ci racconta Anastasi – quasi non ci credevo. È stato interessante capire con la Warner (etichetta e casa discografica che ha promosso il brano originario, ndr) come gestire questo evento così improvviso nell’ambito del diritto d’autore».

Insomma, la notizia è una vera scossa per la musica italiana che finalmente si riconferma di alto gradimento anche all’estero, aggiungendo valore al suo peso specifico nell’assetto del mercato globale.

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Marco Zollo

Classe 1996, è autore, speaker, podcaster e conduttore live. Amante delle contaminazioni musicali, generalmente ascolta per non parlare troppo e comunica per eccesso di adrenalina. Dal 2014 ad oggi ha intervistato centinaia di artisti italiani e varie personalità delle istituzioni e dello spettacolo.