giovedì 21 Novembre 2024

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Almanacco musicale del 18 dicembre

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 18 dicembre: 352esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 13 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 18 dicembre

1958 – Peppino di Capri lancia il suo omonimo primo disco
1967 – “L’ora dell’amore” dei Camaleonti è in vetta alla hit parade
1971 – Lucio Battisti è primo in classifica con “La canzone del sole”
1975 – Nasce a Vicenza il cantautore Luca Bassanese
1980 – Nasce a Castelnuovo di Garfagnana il cantautore Claudio Fiori
1992 – Ci lascia il paroliere Antonio Amurri
1995 – Alessandro Errico lancia il singolo “Rose e fiori”
2004 – Gianni Morandi è in cima alle classifiche con “Solo chi si ama veramente”
2007 – Eros Ramazzotti è ai vertici celle classifiche radiofoniche con “Il tempo tra di noi”*
2012 – Laura Pausini domina la hit parade con “Celeste”
2013 – Alex Britti entra in rotazione radiofonica con “Bene così”
2014 – I Modà e Emma debuttano in classifica con “Come in un film”
2015 – Tiziano Ferro è tra gli artisti più trasmessi in radio con “Il vento”
2015 – Ci lascia il cantautore Riccardo Marasco
2016 – Ci lascia la cantante Silvia Capasso
2016 – Lo Stato Sociale lancia il singolo “Amarsi male”
2017 – “Dobbiamo fare luce” di Gianni Morandi è in vetta su EarOne
2018 – “Vita ce n’è” di Eros Ramazzotti viene certificato disco di platino
2020 – Debutta in radio “Uomo di varie età” di Claudio Baglioni
2022 – Ci lascia l’attore e cantante Lando Buzzanca

*La canzone del giorno: Il tempo tra di noi

“…Anche se non sento dentro me amore
ritorno sempre là, a quelle immagini, ai giorni liberi
pieno di entusiasmo sembrerò
solo a chi non saprà comprendere
il vuoto dentro me
e rimangono le lacrime in bilico
dietro gli angoli degli occhi che sorridono

Il tempo non ha limiti
non passa per dividerci
è un pretesto sai che non basta mai
per difenderci
il tempo cura i lividi
difende dai pericoli
di un amore che mai
dimentica il tempo tra di noi

Il ricordo inafferrabile lo so
che male più non fa
ma se ti incontrerò
io non mi salverò
cresce dentro l’anima
la voglia che ho di te
distanze fragili ci uniscono di più
e non trovo le parole
per spiegarmelo
perché quelli che si cercano poi
si perdono

Il tempo non ha limiti
non passa per dividerci
è un pretesto sai che non basta mai
per difenderci

Il tempo cura i lividi
difende dai pericoli
di un amore che mai dimentica noi

Ci sono attimi che non ritornano più
il tempo è un alibi per non amarti più
ti sento accanto a me come se fossi qui

Il tempo non ha limiti
non passa per dividerci
è un pretesto sai che non basta mai
per difenderci
il tempo cura i lividi
difende dai pericoli
di un amore che mai dimentica noi
il tempo tra di noi…”

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.