venerdì 22 Novembre 2024

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Niente concerti per l’estate e sempre più probabile il dover attendere il 2021

Tutte le ultime novità sul piano dei live

Come prevedibile l’estate del 2020 passerà alla storia come quella senza alcun concerto live a causa dell’emergenza sanitaria del Covid-19 che sta interessando non solo il nostro Paese ma l’intera scena internazionale.

Anche se dal governo non è ancora arrivata l’ufficialità richiesta dal settore dei live musicali ed artistici (qui) appare ormai obbligata la scelta di rinviare e/o annullare tutte le date dal vivo previste per i prossimi mesi ad una data da destinarsi.

La domanda, dunque, a questo momento si sposta dal “li annulliamo o no?” al “a quando li rinviamo?” perchè sul piatto ci sono centinaia di spettacoli, grandi e piccoli, che dovranno essere necessariamente riprogrammati e ricollocati a seconda delle risposte governative che ci si augura possano arrivare quanto prima in modo chiaro ed incontrovertibile.

La risposta che ci si aspetta, però, appare ogni giorno sempre più definita e cioè la previsione che i concerti dal vivo, come ogni altro tipo di grande assembramento di persone, non si potranno tenere verosimilmente per tutto il 2020. A saltare, dunque, non saranno soltanto gli spettacoli estivi ma probabilmente anche quelli autunnali ed invernali visto che molti esperti temono la possibilità che il virus si ripresenti con una nuova ondata epidemica il prossimo con il ritorno della stagione fredda.

Occorrerà, però, attendere le risposte del governo che in questi giorni sta decidendo anche come comportarsi con un settore, quello artistico, fortemente compromesso dall’emergenza e destinato ad essere uno tra gli ultimi a poter pienamente riprendere la propria attività. Le ipotesi più verosimili, però, riguardano una ripresa sostanziale e totale delle attività live non prima della primavera o dell’estate 2021 senza eccezioni a proposito di grandezza dell’impianto.

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Ilario Luisetto

Creatore e direttore di "Recensiamo Musica" dal 2012. Sanremo ed il pop (esclusivamente ed orgogliosamente italiano) sono casa mia. Mia Martini è nel mio cuore sopra ogni altra/o ma sono alla costante ricerca di nuove grandi voci. Nostalgico e sognatore amo tutto quello che nella musica è vero. Meno quello che è costruito anche se perfetto. Meglio essere che apparire.