giovedì 21 Novembre 2024

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Anna Capasso: “La mia musica è per tutti” – INTERVISTA

A tu per tu con l’artista campana, in uscita con il nuovo singolo “Bye bye

Si intitola “Bye bye” il nuovo brano inedito pubblico da Anna Capasso, composto a sei mani con Vincenzo Sperlongano e Massimo D’Ambra. Approfondiamo la sua conoscenza.

Ciao Anna, benvenuta. Partiamo da “Bye bye”, che sapore ha per te questo pezzo?

«”Bye Bye” ha il sapore della vita… l’amore vero è vita».

Chi ha collaborato con te alla realizzazione del brano?

«Con me hanno collaborato Massimo D’Ambra che è anche il producer e Vincenzo Sperlongano».

C’è una frase che, secondo te, rappresenta e sintetizza al meglio il senso della canzone?

«Sì. “Pensavo sai, fossi tutto per me, dimmi che male c’è, meglio che vai questo non è un bye bye”».

Dal punto di vista musicale, invece, che tipo di sonorità hai voluto abbracciare?

«Beh, ho avuto un grande cambiamento… avevo voglia di qualcosa di allegro, di spensieratezza… ma con dei messaggi importanti come nel caso di “Bye bye” che tocca un tema molto importante… quello di dire no all’amore tossico, a volte restiamo intrappolati nei ricordi di un amore che abbiamo vissuto con una persona, ma quando ci rendiamo conto che quella persona non è più la stessa… dobbiamo avere il coraggio di dire Basta. E di dire “bye bye”».

Che ruolo gioca la musica nel tuo quotidiano?

«La musica come il cinema e il teatro, sono il mio pane quotidiano».

Ti senti più una cantante prestata al cinema o un’attrice prestata alla musica?

«Questa è una domanda che mi fanno spesso… in realtà viaggiano insieme e si completano».

Al netto dell’attuale incertezza discografica dovuta al momento storico, cosa dobbiamo aspettarci dai tuoi prossimi progetti in cantiere?

«C’è tanta incertezza nel panorama discografico, na non mi arrendo. Sto già preparando il nuovo singolo, che uscirà nel prossimo inverno, e un progetto attoriale prossimo».

Per concludere, a chi si rivolge la tua musica e a chi ti piacerebbe arrivare in futuro?

«La mia musica è per tutti. Io vorrei che arrivasse a più persone possibili, chiaramente il ruolo delle radio in questo caso è fondamentale. Sicuramente mi piacerebbe avere qualche collaborazione importante… perché la musica è condivisione».

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.