venerdì 22 Novembre 2024

ULTIMI ARTICOLI

SUGGERITI

Gaia torna con la leggerezza di “Nuvole di zanzare” – Testo

Il testo del nuovo singolo della giovane cantautrice

Dopo aver annunciato l’uscita per fine ottobre di ‘Alma‘, suo nuovo album d’inediti, Gaia torna a proporsi con il nuovo singolo ‘Nuvole di zanzare‘, in tutte le radio e su tutte le piattaforme digitali, venerdì 1 ottobre.

Gaia - Nuvole di zanzare

Il brano immerge l’ascoltatore in un’atmosfera chill ornata di lievi percussioni e arpeggi di chitarra. “Nuvole di zanzare” porta con sé il sapore di un’estate che sta finendo e che lascia spazio a un nuovo inizio. Nell’aria di settembre, in cui si vivono le ultime giornate calde e l’atmosfera frenetica della città combatte la scia di spensieratezza e indolenza che la stagione estiva lascia dietro di sé, si sente la necessità di riempire gli spazi vuoti, di dare un senso alla noia creando un ecosistema di persone con cui condividere questi attimi di vita.

Il brano di cui di seguito trovate il testo, è scritto da Gaia insieme a Franco126, Giovanni De Sanctis, Dario Lombardi e Alessandro La Cava, e prodotto da Simon Says e Erin.

Nuvole di zanzare | Testo

Ho un ingorgo nella testa
come il traffico di punta giù in città
sembra un’orchestra di sirene, grida, clacson
e continuerò a farti la guerra
anche se so che non vinci mai
spero che tu mi dia retta
perché ho già abbastanza guai di mio
e nelle orecchie c’è un ronzio

Nuvole di zanzare non ci danno tregua
seguono il bagliore dei tuoi occhi
come lampioni di sera
che scema
pensavo di prendere sonno e non posso se sei qui con me
e lo so già che non mi passa
e lo so già che mai mi passerà
e si unirà il nostro respiro e suonerà una nota sola

Mi rigiro dentro al letto
bicchiere d’acqua e tangerine
ma sento che mi manca laria in questa stanza
guardo fuori è già mattina
e continuerò a tenerti testa
anche se non ti convinco mai
spero che tu mi dia retta perché ho già abbastanza guai di mio
e nelle orecchie c’è un ronzio

Nuvole di zanzare non ci danno tregua
seguono il bagliore dei tuoi occhi
come lampioni di sera
che scema
pensavo di prendere sonno e non posso se sei qui con me
e lo so già che non mi passa
e lo so già che mai mi passerà
e si unirà il nostro respiro e suonerà una nota sola

È strano che non ci pensiamo
ma un battito di ali
può scatenare un uragano nei posti più lontani

Nuvole di zanzare non ci danno tregua
seguono il bagliore dei tuoi occhi
come lampioni di sera
che scema
pensavo di prendere sonno e non posso se sei qui con me
e lo so già che non mi passa
e lo so già che mai mi passerà
e si unirà il nostro respiro e suonerà una nota sola