mercoledì 16 Ottobre 2024

ULTIMI ARTICOLI

SUGGERITI

“Hasta luego”, la benfatta proposta estiva di Alessandro Casillo – RECENSIONE

Tempo di nuova musica per il giovane artista lombardo, in uscita con il singolo “Hasta luego

Tra le canzoni più interessanti e di qualità di questa estate 2019 troviamo senza ombra di dubbio “Hasta luego”, l’ultimo singolo di Alessandro Casillo che, rispetto al precedente Ancora qui pubblicato lo scorso anno, convince per orecchiabilità e per l’ottimo arrangiamento latineggiante. Composto dallo stesso giovane artista milanese insieme a Marco Canigiula, Francesco “Katoo” Catitti, Francesco Sponta e Marco Di Martino, il pezzo rappresenta il primo singolo dal terzo album in studio del vincitore della categoria Nuove Proposte di Sanremo 2012, intitolato “XVII” e pubblicato lo scorso maggio, disco che era stato anticipato in maniera ufficiosa dalla ballad Perché non amici presentata nel corso della sua partecipazione al noto talent show di Maria De Filippi.

Nella vita ci sono misteri inspiegabili, ad esempio, come le radio non tengano in considerazione una canzone del genere, non parlo dell’artista ma del pezzo in sé, poi chi lo canta può piacere o meno, ma Hasta luego è un’ottima proposta estiva, benfatta e che ben si colloca nell’immaginario collettivo musicale della calda stagione. Se questo pezzo fosse stato proposto in spanglish da qualche giovane artista latinoamericano, probabilmente avrebbe ottenuto l’attenzione dei media e sarebbe arrivato a molte più persone, ma questo è un problema tipico del nostro Paese, sempre pronto a cogliere altrove piuttosto che valorizzare il proprio patrimonio.

Gli ingredienti per funzionare ci sono tutti, Alessandro Casillo ha talento ma, ahimè, se sei fuori dal giro puoi avere anche tra le mani la nuova “Sapore di sale” (e non è questo il caso), non succederà comunque nulla. Questo è brutto da dire, lo so, soprattutto se parliamo di un ragazzo di ventitré anni, ma è la realtà oggettiva delle cose, purtroppo. Chi continua a scommettere e puntare su di lui va rispettato e apprezzato, perché si tratta di un ragazzo preparato e con la testa a posto (come abbiamo potuto constatare nella nostra recente intervista), doti rare da trovare nei suoi coetanei al giorno d’oggi.

Per concludere, “Hasta luego” è il brano giusto da ascoltare nelle serate estive, fosse uscito anche solo dieci anni sarebbe stato un successo, invece si ritrova a faticare per essere ascoltato in questo enorme calderone di cose messe a caso, al grido di “o la va o la spacca”. Forse Casillo deve ancora trovare la sua vera strada o forse l’ha già trovata, fa solo molta tristezza pensare che un tempo bastava proporre belle canzoni per ottenere successo, adesso sembra che non serva più, anzi, paradossalmente hai più chance se ti presenti con qualcosa di brutto, vestito male, cantando in maniera imbarazzante. Questo sì che farebbe venire voglia di andare via di qua… Caracas, Sud America… perché siamo convinti che, all’estero, un talento come il suo verrebbe sicuramente valorizzato.

Acquista qui il brano |

Hasta luego | Video

Hasta luego | Testo

Che facciamo stasera
mezza luna festa piena
sempre la stessa canzone nell’aria
troppa gente sa di fregatura
stai con me questa sera
dai dov’è il problema
i tuoi occhi un paese straniero, oh
ghiaccio e Pampero

Il primo volo che parte va bene
lasciamo al caso la destinazione
passaporto, grazie prego
saluta tutti, hasta luego

E allora andiamo via di qua
Caracas, Sud America
un doppio margarita al bar
qui la notte è lunghissima
un altro giro, poi in giro in città
una bachata, baciamoci qua
di andare a casa non mi va
sei fuego, hasta luego
hasta luego, hasta luego

Non pensiamo a domani
carpe diem, zero piani
per stare bene ci basta restare vicini
in un mare gusto tropicale
solo te nella testa, 4k sei perfetta
le tue labbra un profondo mistero, oh
rosso habanero

Il primo volo che parte va bene
restare insieme è la destinazione
passaporto, grazie prego
saluta tutti, hasta luego

E allora andiamo via di qua
Caracas, Sud America
un doppio margarita al bar
qui la notte è lunghissima
un altro giro, poi in giro in città
una bachata, baciamoci qua
di andare a casa non mi va
sei fuego, hasta luego
hasta luego, hasta luego

Partire o tornare
mi sembra era uguale perchè
sai che non è importante
Parigi, Milano, dal Cairo a Miami con te
niente è più distante

E allora andiamo via di qua
Caracas, Sud America
un doppio margarita al bar
qui la notte è lunghissima
un altro giro, poi in giro in città
una bachata, baciamoci qua
di andare a casa non mi va
sei fuego, hasta luego
hasta luego, hasta luego
sei fuego, hasta luego

The following two tabs change content below.

Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.