venerdì 4 Ottobre 2024

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Almanacco musicale del 15 dicembre

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 15 dicembre: 349esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 16 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 15 dicembre

1953 – Nasce a Manocalzati il chitarrista Ghigo Renzulli, co-fondatore dei Litfiba
1970 – Lucio Battisti rilascia il disco “Emozioni”
1979 – Nasce a Roma il rapper Emanuele Frasca, alias Noyz Narcos
1989 – Nasce a Bari la cantante Antonella Loconsole
1994 – “Il cerchio della vita” di Ivana Spagna è in vetta alla hit parade
1995 – Nasce a Bergamo la cantante Giulia Sol
2004 – Ivano Fossati è in cima alle classifiche con “Mio fratello che guardi il mondo”
2006 – Laura Pausini è prima in classifica con “Io canto”
2011 – I La Fame di Camilla incidono “Susy e l’infinito”
2012 – Sal Da Vinci lancia il singolo “Così naturale”
2012 – Ci lascia il musicista Luigi Celeghin
2013 – Emma è tra le artiste più trasmesse in radio conL’amore non mi basta”*
2014 – Fedez e Francesca Michielin sono primi in classifica con “Magnifico”
2015 – Briga incide il singolo “Anche tu”**
2016 – I Soul System vincono la decima edizione italiana di X-Factor
2017 – “Un’altra storia” di Zucchero debutta nella Top20 di EarOne
2019 – Il singolo “Tutto questo sei tu” di Ultimo è al primo posto della classifica FIMI
2020 – “In questa storia che è la mia” di Claudio Baglioniviene certificato disco d’oro
2023 – Astol debutta in radio con “Fino alle 6”
2023 – Cricca lancia il singolo “Sbagliato”

**La canzone del giorno: L’amore non mi basta

“…Se ci fossero istruzioniper spiegare il meccanismo
che mi ha spinta a presentarmia casa tua con questo viso
con la scusa un po’ banale di riprendermi i vestiti, i libri
un po’ della mia vita, quella vita che mi hai tolto
quella di cui non mi pento e se il dolore è una corrente
io tempesta e paravento, paravento
conta lento, molto lento e voltati
guarda in faccia chi ti lascia e scordami

Oramai da troppo tempoio mi chiedo come stiamo
eravamo il nostro eterno e il nostro pane quotidiano
ma farò la cosa giusta, perché sono disonesta
ma da troppo tempo sento che l’amore non mi basta
l’amore non mi basta, l’amore non mi basta
se amarmi poi ti passa

Che ne è stato delle frasi, ci sarò comunque vada
e a che servono gli incroci se poi ognuno ha la sua strada
la mia strada era deserta, traversata da sconfitte
e con te quella promessache le avrei evitate.
conta lento, molto lento e voltami,
sangue freddo,se hai coraggio uccidimi

Oramai da troppo tempoio mi chiedo come stiamo
eravamo il nostro eterno e il nostro pane quotidiano
ma farò la cosa giusta, perché sono un’egoista
ma da troppo tempo sento che l’amore non mi basta
l’amore non mi basta, l’amore non mi basta
se amarmi poi ti passa

Forse è questo il sensodel mio vivere
forse dal doloresi potrà pure guarire
ma anche scrivere canzoni,
anche scrivere canzoni

Oramai da troppo tempoio mi chiedo come stiamo
eravamo il nostro eterno e il nostro pane quotidiano
ma farò la cosa giusta, perché sono disonesta
ma da troppo tempo sento che l’amore non mi basta
l’amore non mi basta, l’amore non mi basta
l’amore non mi basta, l’amore non mi basta
l’amore non mi basta, l’amore non mi basta
finiamo punto e basta…”

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.