martedì 22 Ottobre 2024

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Almanacco musicale del 21 maggio

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 21 maggio: 141esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 224 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 21 maggio

1944 – Nasce a Ravarino la cantante Carmen Villani
1951 – Nasce a Roma la cantante Valeria Mongardini
1966 – Rita Pavone debutta in classifica con “Il geghegè”
1972 – Adriano Pappalardo entra nella hit parade con “E’ ancora giorno”
1975 – Nasce a Roma la cantante Jacqueline M. Ferry
1976 – Nasce a Vasto il cantante Fabio Falcone, leader de La Differenza
1985 – Nasce a Messina la cantante Giovanna D’Angi
1985 – Nasce a Cagliari il cantante Marco Carta
1991 – Nasce a Prato il cantautore Giacomo Paci
1993 – Nasce a Milano il rapper Ghali
1996 – Daniele Silvestri rilascia l’album “Il dado”
2002 – Dennis Fantina vince la prima edizione di “Amici” di Maria De Filippi
2003 – Edoardo Bennato pubblica il disco “L’uomo occidentale”
2004 – I Pooh incide l’album “Ascolta”
2005 – “Lasciala andare” di Irene Grandi debutta in classifica
2005 – Massimo di Cataldo rilascia il disco “Sulla mia strada”
2009 – Fabrizio Moro lancia “Il senso di ogni cosa”**
2013 – Claudio Baglioni incide “Con voi”
2014 – Elisa pubblicaPagina bianca
2015 – “Maria Salvador” di J-Ax e Il Cile debutta nella top10 di EarOne
2016 – Elodie rilascia il suo primo album “Un’altra vita”
2017 – Ultimo incide il singolo Ovunque tu sia
2018 – Debutta in radio “Larsen” di Caparezza
2019 – “90min di Salmo è certificato triplo disco di platino
2021 – Esce l’album “La terza estate dell’amore” di Cosmo
2022 – Alessandra Amoroso lancia il singolo “Camera 209”

*La canzone del giorno: Il senso di ogni cosa

 “…Posso fare a meno dei milioni
tanto portano solo problemi
ma non posso fare a meno del vino
non amando troppo gli schemi
posso fare a meno di un motore
è troppo bello camminare
posso fare a meno di sapere
perché spesso preferisco immaginare

Ma che dire, che fare
quando io non posso fare a meno di te
che sei l’infinito tra i miei desideri, la la
tu che sei il sogno più grande tra i sogni più veri
e questa canzone
che gira e rigira la dedico a te
il mio unico amore
il senso di ogni cosa che c’è

Posso fare a meno del silenzio
preferisco comunicare
posso fare a meno di un partito
tanto il pane me lo devo guadagnare

Ma che dire, che fare
quando io io non posso fare a meno di te
che sei l’infinito tra i miei desideri, la la
tu che sei il sogno più grande tra i sogni più veri
e questa canzone
che gira e rigira la dedico a te
il mio unico amore
il senso di ogni cosa

Per te che sei l’infinito tra i miei desideri, la la
tu che sei il sogno più grande tra i sogni più veri
e questa canzone
che gira e rigira la dedico a te
il mio unico amore
il senso di ogni cosa che c’è…”

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.