martedì 22 Ottobre 2024

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Almanacco musicale del 27 maggio

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 27 maggio: 141esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 224 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 27 maggio

1938 – Nasce ad Erba il cantautore Memo Remigi
1961 – Peppino Di Capri debutta in classifica con “Parlmami d’amore Mariù”
1963 – Nasce a Livorno il cantante Vittorio Matteucci
1967 – Nasce a Catania la cantautrice Gerardina Trovato
1967 – Nasce a Rocchetta Tanaro la cantante Andrea Mirò
1970 – Nasce a Lugo il cantante John De Leo, frontman dei Quintorigo
1970 – Nasce a Napoli la cantante Giulia Guido, alias Ninè
1972 – Nasce a Torino il cantante Fabio Caucino
1976 – Mia Martini rilascia il disco “Che vuoi che sia… se t’ho aspettato tanto”
1978 – Francesco De Gregori debutta in classifica con “Generale”
1993 – Ci lascia il cantante Tony Del Monaco
2000 – “Ci sei tu” di Nek entra nella hit parade
2006 – Raf pubblica l’album “Passeggeri distratti”
2007 – Tiziano Ferro è primo in classifica con “Stop! Dimentica”
2008 – Gli Aram Quartet vincono la prima edizione italiana di X-Factor
2011 – Jovanotti lancia il singolo “Il più grande spettacolo dopo il weekend”
2013 – Ci lascia il cantautore Little Tony
2014 – Mango rilascia il suo ultimo disco “L’amore è invisibile”
2014 – Deborah Iurato vince la tredicesima edizione di “Amici” di Maria De Filippi*
2015 – Ci lascia la cantante Franca Sebastiani
2016 – Jovanotti lancia il singolo “Ragazza magica”
2017 – Ghali rilascia il suo primo album “Album
2021 – “Exuvia di Caparezza è certificato disco d’oro
2022 – Miss Keta pubblica il disco “Club Topperia”
2022 – I Pinguini Tattici Nucleari lanciano “Giovani Wannabe”
2024 – Ci lascia il cantante Ghigo Agosti

*La canzone del giorno: Ragazza magica

 “…Che gioia la notte ti ho visto ballare
poi rider di gusto senza malignità
la gente se vuole sa esser feroce
sarcastica e cinica e senza pietà
questa cosa che niente più vale la pena
di starci a pensare che poi tanto buh
a me non mi piace io credo che invece
il tempo è prezioso davvero un bel po’
Io quando ti guardo mi basta guardarti
è una bella notizia che porta allegria non c’è un paragone
non è che un milione di altre notizie ti portano via
a forza di essere molto informato so poco di tutto
e dimentico di guardarti negli occhi sbloccare
i miei blocchi alzare il volume e pensare che si

La mia ragazza è magica
e lancia in aria il mondo e lo riprende al volo
trasforma un pomeriggio in un capolavoro
e mi fa stare bene oh yeah
quando io sto con lei
se metti un vestito stampato a colori
in gara coi fiori per me vinci te
non è l’apparenza ma è l’apparizione
che ti fa risplendere davanti a me
sei luce di stella permetti la vita qui nel mio pianeta
tutto parla di te il sangue che brilla la mia clorofilla
che scorre nel legno di mille chitarre

Di mille violini suonati dal vento di mille telefoni
in cerca di campo è meglio per te che quando ti guardo
non sai che ti guardo così come se
la luna sapesse che stiamo a guardarla potrebbe
decidere chi non ce n’è e mettersi in posa cambiare qualcosa
invece è bellissima così com’è…

La mia ragazza è magica
e lancia in aria il mondo e lo riprende al volo
trasforma un pomeriggio in un capolavoro
e mi fa stare bene oh yeah
quando io sto con lei
ispiri i poeti confondi i magneti

Tu sei la mia luna tu sei la mia dea
che sale e che scende si spegne e si accende
governa gli amori
su e giù la marea e mandi i gatti sui tetti a star fuori le notti
che poi quand’è giorno ti sembrano pigri
ma è solo stanchezza che tutta l’ebrezza di notti d’amore
da piccole tigri si sentono allegri si fingono saggi
domestici e lenti un po’ come noi che condividiamo
la stessa natura selvatica in fondo che bella che sei
se il frigo è deserto mi porti all’aperto cogliamo una mela e mi passa la fame
e quando mi perdo e non mi ricordo mi basta pensarti
e poi mi ricordo il mio posto dov’è
il mio posto sei te

La mia ragazza magica
che lancia in aria il mondo e lo riprende al volo
trasforma un pomeriggio in un capolavoro
e mi fa stare bene quando io sto con lei
e mi fa stare bene quando io penso a lei
basta che penso a lei…”

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.