Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare
Almanacco musicale del 29 marzo
1959 – Nasce a Napoli la cantante Consiglia Licciardi
1969 – Gigliola Cinquetti è prima in classifica con “La pioggia”
1975 – I Cugini di Campagna sono in vetta alla hit parade con “Un’altra donna”
1980 – “Su di noi” di Pupo è tra i brani più venditi
1993 – Ci lascia il cantante Oscar Carboni
2002 – Gli Articolo 31 pubblicano il disco “Domani smetto”
2003 – Giorgia è ai vertici delle classifiche con “Gocce di memoria”**
2011 – Vasco Rossi rilascia l’album “Vivere o niente”
2012 – Antonino Spadaccino lancia “Ritornerà”
2013 – Ci lascia il cantautore Enzo Jannacci*
2013 – Chiara Galiazzo e Fiorella Mannoia duettano in “Mille passi”
2014 – Mondomarcio incide “A denti stretti”
2015 – Amara lancia il singolo “Maledetta me”
2017 – Francesco Renga pubblica “Nuova luce”
2019 – Fiorella Mannoia pubblica l’album d’inediti “Personale“
*Il personaggio del giorno: Enzo Jannacci
Sono trascorsi cinque anni dalla scomparsa di Enzo Jannacci, geniale cantastorie che ha profondamente rivoluzionato il mondo della canzone d’autore italiana dal dopoguerra in poi. In oltre cinquant’anni di carriera, ha mostrato tutto il suo lato istrionico e ironico, componendo pezzi del calibro di: “El portava i scarp del tennis”, “Ti te se’ no”, “Andava a Rogoredo”, “L’Armando”, “Vengo anch’io, no tu no”, “Ho visto un re”, “E’ la vita, la vita”, “Messico e nuvole”, “Ci vuole orecchio”, “Quelli che…”, “Se me lo dicevi prima”, “La fotografia”, “I soliti accordi” e “Quando un musicista ride”, collaborando con numerosi artisti di prestigio, da Giorgio Gaber a Dario Fo, passando per Cochi e Renato, Bruno Lauzi, Milva, Paolo Conte, Tullio De Piscopo, Pino Donaggio e Paolo Rossi.
**La canzone del giorno: Gocce di memoria
“…Sono gocce di memoria
queste lacrime nuove
siamo anime in una storia
incancellabile
le infinite volte che
mi verrai a cercare
nelle mie stanze vuote
inestimabile
e’ inafferrabile
la tua assenza che mi appartiene
siamo indivisibili
siamo uguali e fragili
e siamo gia’ cosi’ lontani
Con il gelo nella mente
sto correndo verso te
siamo nella stessa sorte
che tagliente ci cambierà
aspettiamo solo un segno
un destino, un’eternità
e dimmi come posso fare
per raggiungerti adesso
per raggiungerti adesso
per raggiungere te
Siamo gocce di un passato
che non può più tornare
questo tempo ci ha tradito
è inafferrabile
racconterò di te
inventerò per te
quello che non abbiamo
Le promesse sono infrante
come pioggia su di noi
le parole sono stanche
so che tu mi ascolterai
aspettiamo un’altro viaggio
un destino, una verità
e dimmi come posso fare
per raggiungerti adesso
per raggiungerti adesso
per raggiungere te…”
Nico Donvito
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