A tu per tu con il duo romano, in uscita dal 16 aprile con il loro primo Ep intitolato “ROCKSTAR 99 – Parte 1”
È disponibile dallo scorso16 aprile “ROCKSTAR 99 – Parte 1”, il progetto discografico che segna l’esordio di Vittorio Polazzo e Andrea Mazzanti, meglio conosciuti come Ski & Wok, l’irriverente duo romano della Triplosette Entertainment. Otto i brani inediti in scaletta, impreziositi dai featuring con Jake La Furia, MamboLosco, Pyrex e The
Ciao ragazzi, benvenuti. Partiamo dal vostro primo Ep “ROCKSTAR 99 – Parte 1”, cosa avete voluto portare con voi in questo che, di fatto, è il vostro biglietto da visita musicale?
«Abbiamo portato un lato di freschezza e siamo contenti che tutti i nostri fan si siano ricreduti su tutta la nostra musica. Siamo molto contenti perché stiamo portando avanti questo progetto da due anni e stiamo lavorando ancora per molta nuova musica».
Quali riflessioni hanno accompagnato la lavorazione di queste otto tracce?
«Le riflessioni che abbiamo fatto sono molte, credevamo soprattutto nei nostri sogni. Quello che prima è iniziato un po’ per gioco è poi diventato un vero e proprio lavoro, ci siamo impegnati tanto e abbiamo messo tutto noi stessi e tutte le nostre emozioni per tirar fuori questo Ep».
A livello musicale, che tipo di sonorità avete voluto abbracciare?
«Parlando di sonorità, abbiamo sempre ascoltato musica americana e sudamericana, quindi ci siamo molto avvicinati a quel mondo ma lo abbiamo fatto a modo nostro, dando vita a tracce eterogenee».
Come è avvenuta la scelta degli ospiti presenti in scaletta?
«Per quanto riguarda il feat. con Pyrex, innanzitutto partiamo col dire che è un artista che stimiamo molto. La traccia è stata realizzata in studio insieme in veramente pochissimo tempo perché ci siamo trovati tutti e tre nel mood giusto e il pezzo è venuto una bomba. Siamo felici di aver collaborato con Mambolosco perché la traccia prodotta da Sick Luke aveva sonorità spagnole e abbiamo pensato che facendo una collaborazione con lui sarebbe uscito un pezzo esplosivo…e così è stato.
Per quanto riguarda Jake La Furia, è stata un po’ una sorpresa per noi perché è stato proprio lui a scriverci. Avevamo questa traccia che pensavamo si adattasse a lui e siamo molto felici che lui abbia voluto collaborare. É un artista che abbiamo sempre stimato e stimiamo tutt’oggi, è veramente un’icona. I THB sono due ragazzi di Roma come noi e siamo contenti di averli inclusi nell’Ep, perché “Ayo Waha” aveva quel mood allegro che sapevamo loro sarebbero riusciti a esaltare al meglio».
C’è un featuring dei sogni che vi piacerebbe realizzare in futuro?
«Noi sogniamo in grande perché pensiamo così si debba fare per raggiungere degli obiettivi solidi, quindi ti diciamo Lil Baby perché lo ascoltiamo da sempre».
Considerato l’attuale momento storico, cosa vi piacerebbe riuscire a trasmettere a chi ascolterà questo vostro lavoro?
«Tutta le nostre emozioni, anche perché, se ci fate caso, la maggior parte dei testi delle nostre canzoni riguardano parti della nostra vita».
Per concludere, quali elementi e quali caratteristiche vi rendono orgogliosi di “ROCKSTAR 99 – Parte 1”?
«Ogni traccia ci rende orgogliosi di questo progetto perché le persone non se lo aspettavano, questa è solo la prima parte, ce ne sarà sicuramente anche una seconda».
Nico Donvito
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