giovedì 21 Novembre 2024

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Giovanni Caccamo: “Al Festival per mostrare un mio lato inedito” – Video conferenza

L’artista siciliano in gara nella categoria “Campioni” di Sanremo 2018 con l’intensa ballad “Eterno”

Terzo Festival per Giovanni Caccamo, cantautore e polistrumentista classe ’90, che torna in concorso con “Eterno”, brano che ha conquistato la direzione artistica della manifestazione e che anticipa il suo nuovo omonimo album, il terzo della sua carriera, in uscita il prossimo 9 febbraio.

«Mi sento illuminato da tantissima luce e spero con questo Festival di poterla ricambiare – racconta l’artista – ogni relazione è una pianta, bisogna coltivarla e avere la pazienza di accudirla affinché il tempo non la deturpi. Tutte le mie canzoni nascono prima dalla musica, ma ho cercato di dare un’importanza particolare anche al testo, mostrando un mio lato inedito se vogliamo, e per farlo mi sono servito dell’ausilio della penna di Cheope, uno degli autori che stimo di più».

«Devo molto a Franco Battiato, la mia stima nei suoi riguardi è immensa, devo tanto a lui, come a Caterina Caselli che tutt’ora continua a credere in me e a sostenermi». A chi gli chiede chi è il suo brano preferito in gara quest’anno, risponde: «Ron e Max Gazzè, sono in assoluto quelle che mi hanno colpito di più».

Riguardo al video ufficiale di “Eterno”, conclude: «Mi piacerebbe che ritagliaste cinque minuti del vostro tempo per guardarlo, perché è la prima volta che realizzo una clip che rappresenta e rafforza al meglio il messaggio della canzone».

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.