Viaggi tra note e curiosità, alla scoperta dei protagonisti e delle opere della scena musicale nazionale e non solo. A cura di Caravaggio
Benvenuti a “Storie di musica“, una rubrica ideata e realizzata del cantautore Caravaggio, dove ogni settimana ci immergeremo nelle pieghe più affascinanti della scena musicale, italiana e internazionale.
Aneddoti sorprendenti, retroscena inediti e curiosità sui grandi protagonisti vi accompagneranno in un viaggio tra le note di opere immortali e le parole degli artisti che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte canora.
Preparatevi a scoprire la musica da un punto di vista nuovo, svelando storie che pochi conoscono, ma che meritano di essere raccontate e scoperte.
Storie di Musica: Battiato e l’Eurovision
Sapevi che Franco Battiato partecipò all’Eurovision Song Contest? Te lo racconto.
È il 1984 ed il cantautore siciliano, nel pieno del suo successo dopo album come “La voce del padrone”, “L’arca di Noè” e “Orizzonti perduti”, accetta di partecipare all’Eurovision Song Contest, rappresentando sul palco della kermesse internazionale l’Italia in duetto con un’altra delle sue muse, Alice. Battiato e Alice si presentano con “I treni di Tozeur”, un brano in puro stile Battiato firmato dallo stesso cantautore siciliano insieme a Saro Cosentino e al suo braccio destro Giusto Pio.
I cronisti presenti a Lussemburgo descrivono un Battiato che non fa nulla per rendersi simpatico al pubblico e alla stampa e solo su suggerimento del commentatore Rai, Antonio De Robertis, accetta di andare sul palco togliendosi gli occhiali da sole che è solito indossare. Diversi anni dopo in un’intervista dichiarerà “Ne Alice ne io avevamo voglia di andare all’Eurofestival, non ci interessava per niente’. La EMI insistette e noi alla fine la prendemmo come una vacanza per divertirci un po’.
La canzone è tra le migliori in gara ma si classifica soltanto quinta su diciannove partecipanti, nonostante tutto il miglior risultato italiano all’Eurovision degli ultimi dieci anni. Il singolo ottiene un buon successo di vendite in tutta Europa, nell’84 viene pubblicata una versione in finlandese della canzone mentre nel 2015 il duo Sasha & Davy ne propone una cover in olandese. Quanto ci manca oggi la classe e l’ironia del maestro Franco Battiato.
Visualizza questo post su Instagram
Ultimi post di Caravaggio (vedi tutti)
- Storie di Musica: la rivalsa di Mia Martini - 15 Novembre 2024
- Storie di Musica: i Queen e Maradona - 8 Novembre 2024
- Storie di Musica: ombre su Rino Gaetano - 1 Novembre 2024
- Storie di Musica: Battiato e l’Eurovision - 25 Ottobre 2024
- Storie di Musica: La canzone più importante di De André - 18 Ottobre 2024