venerdì 22 Novembre 2024

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Almanacco musicale del 23 febbraio

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 23 febbraio: 54esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 311 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 23 febbraio

1962 – Nasce a Montevarchi il cantante Stefano Sani
1967 – Don Backyè primo in classifica con “Canzone”
1969 – Nada debutta in classifica con “Ma che freddo fa”
1971 – Nasce a Roma il cantante Stefano Zarfati
1971 – Nasce a Roma il disc jockey Giorgio Prezioso
1973 – Ron pubblica il suo album d’esordio “Il bosco degli amanti”
1977 – Nasce a Roma il cantante Francesco Testa, alias Frank Head
1983 – Nasce a Napoli la cantante Simona Molinari
1985 – “Una storia importante” di Eros Ramazzotti debutta nella hit parade
1995 – Gianluca Grignani pubblica il suo primo disco “Destinazione paradiso”
1996 – Syria vince Sanremo Giovani con “Non ci sto”*
2000 – I Subsonica e i Bluvertigo lanciano il singolo “Discolabirinto”
2002 – Gli Aftherhours sono tra gli artisti più suonati in radio con “Sulle labbra”
2007 – Biagio Antonacci pubblica il singolo “Lascia stare”
2014 – Eros Ramazzotti è nella top10 di EarOne con “Io prima di te”
2015 – Una finestra tra le stelle di Annalisa è tra i brani più trasmessi in radio
2017 – Samuel Romano rilascia il suo primo disco da solista “Il codice della bellezza”
2018 – Debutta in radio “Nessuno vuole essere Robin” di Cesare Cremonini
2020 – “Good times” di Ghali è in vetta alla classifica FIMI
2021 – Il brano “7+3″ di Ultimo è certificato disco d’oro
2024 – Alfa rilascia l’album “Non so chi ha creato il mondo ma so che era innamorato”

*La canzone del giorno: Non ci sto

“…Com’è difficile andar via
quando vuoi scendere
da un treno mentre va
e giri intorno alle parole
per dire ‘ci sto male’
ma non ti voglio più
odio le piccole bugie
che poi nascondono
le grandi verità
è meglio un pugno in pieno viso
che ci rimani steso
ma domani passerà

E un altro amore se ne va
con la sua piccola ferita
che un giorno si confonderà
tra le linee della vita
perché l’amore a questa età
e proprio tutto o non è niente
ed io non mi accontenterò
e a volare a bassa quota
non ci sto

Ognuno sceglie la sua via
adesso so che cosa voglio
e cosa no
voglio un amore esagerato
un mare sconfinato
che non si asciughi mai

E un altro amore se ne va
con la sua piccola ferita
che un giorno si confonderà
tra le linee della vita
perché l’amore a questa età
e proprio tutto o non è niente
e anche se so che soffrirò
non ci sto assolutamente

Perché l’amore a questa età
e proprio tutto o non è niente
ed io non mi accontenterò
e a volare a bassa quota
non ci sto…”

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.