venerdì 22 Novembre 2024

ULTIMI ARTICOLI

SUGGERITI

Anto Paga: “La mia musica si rivolge a chi prova emozioni forti” – INTERVISTA

A tu per tu con il giovane cantautore lombardo classe ’95, in uscita con il nuovo singolo “Sulla mia pelle

E’ disponibile sulle piattaforme digitali a partire dallo scorso 21 maggio Sulla mia pelle, il nuovo singolo di Antonio Pagano, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Anto Paga. Approfondiamo la sua conoscenza ed il racconto della sua canzone:

Ciao Antonio, benvenuto. Partiamo dal tuo singolo “Sulla mia pelle”, cosa racconta?

«È un singolo molto introspettivo che racconta un momento malinconico della mia vita. Un periodo che incrocia ricordi negativi a situazioni di sorrisi e rimpianti».

Parlare d’amore in chiave moderna, cosa ti ha ispirato questo tipo di riflessioni?

«Una relazione definita “tossica” che ha formato un lato caratteriale molto forte».

A livello musicale, che tipo di sonorità avete scelto di abbracciare con il producer Nicky Noise?

«Con Nicky cerchiamo sempre di mischiare il pop nuova scuola con sonorità quasi punk».

Anto Paga Sulla mia pelle

Facciamo un breve salto indietro nel tempo, quando e come ti sei avvicinato alla musica?

«Mi sono avvicinato all’età di sedici anni, incidendo il mio primo mixtape dal titolo “Guerra emergente”». 

Quali ascolti hanno accompagnato e influenzato la tua crescita?

«Sono stato influenzato da due correnti musicali diverse; in primo luogo dalla musica pop cantautorale di Max Pezzali e Cesare Cremonini, oltre la musica rap di Fabri Fibra e dei Club Dogo».

Come descriveresti il tuo rapporto con i social network e quanto credi siano importanti per il lancio di un progetto discografico?

«I social ad oggi penso siano decisamente importanti per avere una credibilità. Mi piace molto avere un rapporto stretto con i miei fan, difatti cerco sempre di essere molto attivo».

Per concludere, a chi si rivolge oggi la tua musica e a chi ti piacerebbe arrivare in futuro?

«La mia musica ha un bacino d’utenza molto alto, si rivolge a chiunque abbia provato delle emozioni forti d’amore. Vorrei arrivare a più persone possibili che possano ritrovarsi nei miei testi».

The following two tabs change content below.

Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.