Presentato alla stampa il nuovo album d’inediti del cantautore partenopeo
Una carriera in ascesa per Davide Petrella che, nelle vesti di autore, sta consolidando, giorno per giorno, il proprio ruolo di protagonista della presente scena autorale italiana già da qualche anno. Per il cantautore partenopeo, però, lo scrivere canzoni per altri è sempre andato di pari passo con il desiderio di farlo anche per sè. E’ nato con questo obiettivo il progetto di Tropico che, dal 24 settembre 2021, vivrà anche nella pubblicazione del primo album d’inediti intitolato Non esiste amore a Napoli.
“Il mio ruolo di autore e di cantante sono sempre state due strade e due percorsi del tutto diversi” – ha specificato Petrella presentando questo suo secondo progetto discografico (il primo come Tropico) alla stampa – “Non ho mai rimpianto una canzone data ad un altro artista. Scrivo davvero tanto da sempre e mi piace sperimentare. Amo studiare il linguaggio di un altro artista e scrivere qualcosa appositamente per lui raccontandolo. Sono una persona davvero curiosa e avere la possibilità di entrare nel mondo di qualcun altro è un qualcosa che mi affascina. Non ho mai avuto il problema di confondere i due percorsi. Quando scrivo per me sono sempre consapevole che si tratta di un qualcosa di più viscerale”.
“Napoli dal punto di vista artistico e musicale è da sempre una città sempre viva ed attiva. Non è un caso che ci siano così tante personalità napoletane che in questo momento si stanno facendo notare in tanti ambiti ed aspetti dell’arte. Per la musica c’è un ambiente davvero interessante e vivo. La scena urban è davvero ricca come anche quella rap e trap. Manca, forse, un po’ il lato-canzone ma è probabilmente una tendenza che riflette l’attualità. La cosa che manca a Napoli è la mancanza di un confronto con gli addetti ai lavori come, invece, avviene a Napoli. Manca quella possibilità e volontà di guardare oltre l’ambito locale e provare ad arrivare all’intero territorio nazionale”.
Nell’album trovano spazio collaborazioni importanti come quelle con Elisa, Franco126, Calcutta e Coez. “Per me esiste solo la gente che ascolta la musica. La gente ha sempre ragione. Non esiste un genere giusto ed uno sbagliato. Per me che le canzoni le scrivo, questa cosa mi permette di imparare continuamente nuove cose riuscendo a confrontarmi con artisti, generi ed influenze diverse. Quello che scrivo per me-artista è quello che mi rappresenta”.
“Credo che le persone stiano iniziando a chiedere alla musica qualcosa di più prezioso. Credo che le canzoni debbano tornare ad essere al centro, a suonare come più reali sia empaticamente che sonoricamente: non tutto può continuare a suonare di plastica. Viviamo un periodo bisognoso di musica e di canzoni e per questo dobbiamo andare a supportare quegli artisti che oggi riescono a proporre una musica più preziosa. Credo molto nelle persone e sono convinto che prima o poi inizieranno a stancarsi del frutto degli algoritmi: sono fiducioso che prima o poi, anche molto presto, la gente inizierà a cercare le canzoni da qualche altra parte oltre alle classifiche in cui ci sono spesso canzoni scritte e prodotte proprio per sfondare le charts”.
Non esiste amore a Napoli | Tracklist
- Carlito’s way
- Non esiste amore a Napoli feat. Calcutta
- Geniale
- C’eravamo tanto amati feat. Elisa
- Americano
- Dint o scuro
- Bambina
- Vasco feat. Coez
- Non vogliamo diventare grandi
- Piazza Garibaldi feat. Franco126
- Bambolina Voodoo
- Garage days
- Balaclava
- Non esiste amore a Napoli
Acquista qui l’album |
Ilario Luisetto
Ultimi post di Ilario Luisetto (vedi tutti)
- Le 20 canzoni più ascoltate su Spotify – Settimana 2 del 2024 - 15 Gennaio 2024
- Classifica degli album più ascoltati su Spotify – Settimana 2 del 2024 - 15 Gennaio 2024
- Classifica dei cantanti più ascoltati su Spotify – Settimana 2 del 2024 - 15 Gennaio 2024
- SuperHits, la classifica delle canzoni del momento – Settimana 2 del 2024 - 13 Gennaio 2024
- Coez e Frah Quintale in concerto con il “Lovebars Tour 2024” – Scaletta, date e biglietti - 13 Gennaio 2024