lunedì 25 Novembre 2024

ULTIMI ARTICOLI

SUGGERITI

Almanacco musicale del 18 febbraio

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 18 febbraio: 49esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 316 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 18 febbraio

1940 – Nasce a Genova il cantautore Fabrizio De Andrè
1943 – Nasce a Lodi il cantante Ricky Gianco
1961 – Gino Paoli debutta nella hit parade con “Un uomo vivo”
1962 – Domenico Modugno e Claudio Villa vincono Sanremo con “Addio addio”
1965 – Nasce a Gattinara il bassista Roberto Drovandi, membro degli Stadio
1968 – Nasce a Varese Pierpaolo Capovilla, frontman de Il Teatro degli Orrori
1976 – “Ancora tu” di Lucio Battisti fa il suo esordio in classifica
1988 – Al Bano Carrisi e Romina Power pubblicano “Libertà”
2008 – Gli Sugarfree lanciano il singolo “Scusa ma ti chiamo amore”
2005 – Beppe Carletti, fondatore dei Nomadi, viene nominato Cavaliere della Repubblica dal Presidente Ciampi
2009 – Malika Ayane pubblica il singolo “Come foglie”*
2010 – Nina Zilli rilascia il suo primo album “Sempre lontano”
2011 – Raphael Gualazzi si aggiudica le Nuove Proposte del Festival con “Follia d’amore”
2012 – Emma trionfa a Sanremo con la sua “Non è l’inferno”*
2014 –I will pray/Pregherò di Giorgia e Alicia Keyes è tra i brani più trasmessi in radio
2017 – Mariella Nava lancia il singolo “Epoca”
2018 – “Bolivia” di Francesca Michielin debutta nella Top10 di EarOne
2021 – Il brano “Ricordami” di Tommaso Paradiso è certificato disco di platino
2022 – Bresh lancia in rotazione radiofonica il singolo “Andrea”
2022 – Elisa rilascia l’album “Ritorno al futuro / Back to the future”

*La canzone del giorno: Come foglie

“…E’ piovuto il caldo
ha squarciato il cielo
dicono sia colpa di un’estate
come non mai
piove e intanto penso
ha quest’acqua un senso
parla di un rumore
prima del silenzio e poi

E’ un inverno che va via da noi
allora come spieghi
questa maledetta nostalgia
di tremare come foglie e poi
di cadere al tappeto

D’estate muoio un po’
aspetto che ritorni l’illusione
di un’estate che non so…
quando arriva e quando parte
se riparte

E’ arrivato il tempo
di lasciare spazio
a chi dice che di spazio
e tempo non ne ho dato mai
seguo il sesto senso
della pioggia il vento
che mi porti dritta
dritta a te
che freddo sentirai

E’ un inverno che è già via da noi
allora come spieghi
questa maledetta nostalgia?
di tremare come foglie e poi
di cadere al tappeto

D’estate muoio un po’
aspetto che ritorni l’illusione
di un’estate che non so…
quando arriva e quando parte,
se riparte

E’ un inverno che è già via da noi
allora come spieghi
questa maledetta nostalgia?
di tremare come foglie e poi
di cadere al tappeto

D’estate muoio un po’
aspetto che ritorni l’illusione
di un’estate che non so…
quando arriva e quando parte,
se riparte

E’ arrivato il tempo
di lasciare spazio
a chi dice che di tempo
e spazio non ne ho
dato mai…”

The following two tabs change content below.

Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.