giovedì 21 Novembre 2024

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Almanacco musicale del 24 gennaio

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 24 gennaio: 24esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 241 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 24 gennaio

1933 – Nasce a Roma il cantante Domenico Colarossi, in arte Nico Fidenco
1951 – Nasce a Urbino la cantante Lorenza Visconti
1965 – “Viva la pappa” di Rita Pavone è tra le canzoni più ascoltate in Italia
1965 – Nasce a Roma il cantautore Vincenzo Incenzo
1970 – Gianni Morandi è primo in classifica con “Ma chi se ne importa”
1974 – Nasce a Lucca il cantautore Stefano Picchi
1979 – Nasce a Nardò Giuliano Sangiorgi, leader dei Negramaro
1981 – Nasce a Milano il cantante Marco Venturini degli Studio 3
1987 – Nasce ad Olbia il produttore Ignazio Pisano, in arte DJ Slait
1996 – Vasco Rossi rilascia l’album “Nessun pericolo… per te”
2003 – Esce “Io non mi sento italiano”, disco d’inediti postumo di Giorgio Gaber
2009 – Cesare Cremonini lancia il singolo “Figlio di un re”
2010 – Edoardo Bennato è tra gli artisti più trasmessi in radio con “E’ lei”
2012 – Fiorella Mannoia pubblica l’album “Sud”
2012 – Emis Killa rilascia suo secondo disco “L’erba cattiva”
2013 – Francesca Michielin lancia in radio “Se cadrai”
2014 – Laura Pausini pubblica il singolo “Dove resto solo io”*
2015 – Ci lascia il paroliere Giancarlo Giomarelli
2016 – Luca Carboni è primo su EarOne con “Bologna è una regola”
2018 – “Rockstar” di Sfera Ebbasta è al primo posto della classifica FIMI
2020 – Debutta in radio “L’ultimo giorno” di Colapesce e Dimartino
2020 – Viene pubblicato l’album “ReAle” di J-Ax
2021 – “Contatto dei Negramaro è certificato disco d’oro
2022 – L’album “Materia (Terra)” di Marco Mengoni ottiene il quarto disco di platino

*La canzone del giorno: Dove resto solo io

“…Se senti ancora freddo
vieni a stringerti un po’ qui con me
quell’attimo di vento è passato e non tornerà più
e questo amore che io non potrei
più nascondere altrove ma qui
e tutto quello che io non saprei

Dire sta qui
dove resto solo io
dove resti solo tu
dove il mondo non ha più senso
qui dove tutto sembra che
sia da sempre immobile
dove il resto non ha più senso qui
dove quello che non ho
torna ad essere per me
una casa illuminata a giorno
dove trovo te

E vaga nella testa
come il tempo e la sua immensità
che scorre e mi attraversa
e il mio cuore si spacca a metà
e questo amore che io non saprei

Dire sta qui
dove resto solo io
dove resti solo tu
dove il mondo non ha più senso
qui dove tutto sembra che
sia da sempre immobile
dove il resto non ha più senso qui
dove quello che non ho
torna ad essere per me
una casa illuminata giorno
tutto intorno

Qui, dove resto solo io
dove resti solo tu
dove il senso non ha più senso
qui…”

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.