venerdì 22 Novembre 2024

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Almanacco musicale del 28 marzo

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 28 marzo: 87esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 278 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 28 marzo

1950 – Nasce a Bologna il cantautore Claudio Lolli
1970 – Nicola Di Bari debutta in vetta alla hit parade con “La prima cosa bella”
1981 – I Ricchi e Poveri sono primi in classifica con “Sarà perché ti amo”
1984 – Nasce a Palermo la cantante Lidia Schillaci
1987 – “Figli” di Toto Cutugno è tra i brani più venduti
1996 – Gli Elio e le Storie Tese pubblicano l’album “Eat the Phikis”
1999 – Pino Daniele rilascia il disco “Come un gelato all’equatore”
2001 – “Esco di rado e parlo ancora meno” di Adriano Celentano è in vetta alla classifica FIMI
2001 – nasce a Napoli il cantante Marco De Cesaris, alias Drast degli Psicologi
2003 – Dj Francesco lancia il tormentone “La canzone del capitano”
2008 – Caparezza pubblica il singolo “Eroe”
2008 – I Negramaro lanciano “Via le mani dagli occhi”*
2009 – Vasco Rossi incide l’album “Il mondo che vorrei”
2010 – Emma vince la nona edizione di “Amici” di Maria De Filippi
2011 – I Matia Bazar lanciano il singolo “Conseguenza logica”
2012 – Pacifico pubblica l’album di duetti “Una voce non basta”
2013 – Gianna Nannini rilascia “Indimenticabile”
2014 – I Tiromancino lanciano “Immagini che lasciano il segno”
2015 – Eros Ramazzotti pubblica “Alla fine del mondo”
2017 – Marco Masini lancia il singolo “Tu non esisti”
2020 – “Tikibombom” di Levante è il pezzo più trasmesso in radio
2021 – “Ok di Gazzelle è certificato disco d’oro
2022 – “Taxi Driver” di Rkomi ottiene il quinto disco di platino

*La canzone del giorno: Via le mani dagli occhi

“…Si vai via, senza di me, tu vai via,
non puoi aspettare tanto tempo inutile,
e cosi tu vai sola via, sii che vai via,
ma che freddo fa se tu vai via,
non vuoi aspettare neanche il tempo utile,
perchè da me lo so si va soltanto

Via, via le mani dagli occhi,
che senso ha se poi ti tocchi i pensieri
ancora lontani, lontani, lontani, lontani

Strana magia in un istante, tu vai via,
non vuoi leccarmi tutte le ferite,
è cosi che tu vai via,
ma da quando in qua no,
non sei più mia,
tu sola che hai leccato tutte le ferite,
lo sai da me tu non puoi proprio andare

Via, via le mani dagli occhi,
che senso ha se poi ti tocchi i pensieri
ancora lontani e vai via via le mani dagli occhi
che senso se poi mi blocchi le mani e rimandi
a domani, domani, domani, domani

Domani e per sempre domani,
domani e per sempre rimani,
ma ora toccami le mani,
toccami le mani, toccami le mani,
amore toccami le mani, toccami le mani
toccami le mani, toccami le mani,
toccami le mani, toccami le mani,
toccami le mani e vai

Via, via le mani via gli occhi,
che senso ha se poi ti tocchi
i pensieri ancora lontani e vai via,
via le mani via gli occhi
che senso ha se poi mi blocchi
la mani e rimandi a domani,
domani, domani, domani,
domani, domani, domani, domani….

Ti prego toccami le mani, toccami le mani,
toccami le mani, toccami le mani,
toccami le mani, toccami le mani,
toccami le mani, toccami le mani,
toccami le mani, toccami le mani, toccale!…”

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.