sabato 18 Gennaio 2025

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Almanacco musicale del 5 agosto

Giorno per giorno, le curiosità, i compleanni dei personaggi più amati e le uscite da non dimenticare

Almanacco – 5 agosto: 217esimo giorno del calendario gregoriano, mancano 143 giorni alla fine dell’anno. Ecco i fatti del giorno, compleanni e ricorrenze dei personaggi più amati della musica leggera italiana.

Almanacco musicale del 5 agosto

1957 – Nasce a Pisa la cantante Daniela Davoli
1972 – Nasce a Milano il rapper Alessandro Aleotti, alias J-Ax
1973 – Nasce a Pescara il cantante Giò Di Tonno
1983 – Nasce ad Alatri la cantante Alessia Orlandi
1985 – Nasce a Savona la cantante Annalisa
1986 – Nasce a Bologna il musicista Enrico “Carota” Roberto de Lo Stato Sociale
1991 – “Generazione di fenomeni” degli Stadio è in cima alla hit parade
1995 – “La donna il sogno & il grande incubo” degli 883 è il disco italiano più venduto
2010 – Irene Grandi è tra gli artisti più presenti in radio con “Alle porte del sogno”
2011 – Caparezza e Alborosie incidono “Legalize the Premier”
2015 – Baby K e Giusy Ferreri sono tra le artiste più trasmesse con “Roma-Bangkok”
2016 – Grido pubblica il singolo “Gravità zero”
2017 – L’esercito del selfie raggiunge il podio di EarOne
2021 – “Movimento lento” di Annalisa e Federico Rossi è certificato disco di platino

*La canzone del giorno: Alle porte del sogno

 “…Dimenticare
alle porte del sogno
incontrarti e parlare
dimenticare
alle porte del sogno
invitarti a ballare
dimenticare
ai bordi del cielo
toccarti e volare
dimenticare
alle porte del sogno
baciarti e restare

Grazie per avermi spezzato il cuore
finalmente la luce riesce a entrare
strano a dirsi ho trovato pace
in questa palude
mentre una sera scagliava invece
musicali promesse di apocalisse
grazie per l’invito a…

Dimenticare
le notti, le albe,
il vino, le lotte
alle porte del sogno
incontrarti e parlare
dimenticare
alle porte del sogno
invitarti a ballare
i giorni, le luci,
le stande d’albergo, le voci
dimenticare
ai bordi del cielo
baciarti e suonare
i porti, le nebbie
gli inverni, l’orgoglio
dimenticare
il vento, gli scherzi,
le foglie, le ombre, l’odio
alle porte del sogno
sposarti ogni giorno

Grazie per avermi spezzato il cuore
finalmente la luce riesce a entrare
strano a dirsi ho trovato pace
in questa palude
mentre una sera scagliava invece
musicali promesse  di apocalisse
grazie per l’invito a dimenticare

Strano a dirti ho trovato pace
alle porte del sogno
rivedo i porti, le nebbie, gli inverni,
le ombre, le inutili piogge
le albe, le lotte, le luci, i giorni,
le notte, le stanze d’albergo
l’orgoglio…”