Tiziano Ferro a Sanremo 2026, questo matrimonio s’ha da fare?

Tra i nomi più caldi dell’estate, si fanno sempre più insistenti le voci che vedrebbero Tiziano Ferro debuttare in gara a Sanremo. Potrebbe essere la volta buona?

Da qualche anno a questa parte, il nome di Tiziano Ferro ricorre tra i papabili di ogni edizione del Festival di Sanremo, ma puntualmente la sua partecipazione resta un sogno. Ma i sogni, si sà, alle volte si realizzano. Per un debutto blasonato, occorrono i giusti incastri, i cosiddetti pianeti che si allineano. Insomma, finora non è successo, eppure potrebbe accadere. Parafrasando la legge di Murphy in positivo e adattandola alla kermesse canora: “se qualcuno può andare al Festival, lo farà”.

Ad oggi, si contano diverse partecipazioni di Tiziano Ferro fuori gara: la prima nella serata dei duetti di Sanremo 2006 in coppia con Michele Zarrillo sulle note de “L’alfabeto degli amanti”; poi come super ospite nel 2007, nel 2015 e nel 2017 e come presenza fissa di Sanremo 2020, per tutte e cinque le serate, un ruolo che fino a quel momento nessuno aveva mai ricoperto, alternando pezzi del suo ricco repertorio a brani presi in prestito dalla storia della rassegna (tra cui “Nel blu dipinto di blu”, “Almeno tu nell’universo”, “Portami a ballare” e “Perdere l’amore”); infine in veste di autore di “Tra le mani un cuore”, lo scorso anno, per Massimo Ranieri.

Eppure, in precedenza, il cantautore di Latina c’era andato vicino ad una vera e propria presenza in concorso al Festival. Infatti, in età giovanile, aveva tentato di partecipare con il brano “Quando ritornerai” per due anni consecutivi, nel 1997 e nel 1998, tramite l’Accademia di Sanremo. E poi, stando a quanto dichiarato varie volte da Mara Maionchi, sua discografica dell’epoca, Tiziano Ferro avrebbe dovuto presentarsi in gara tra le Nuove Proposte nel 2002 con “Non me lo so spiegare“, canzone che era stata volutamente lasciata fuori dal suo album d’esordio “Rosso relativo”, per quella che sarebbe dovuta essere la riedizione sanremese del disco. Ma il successo fu talmente grande da far tramontare l’ipotesi e posticipare la pubblicazione di quella stessa canzone tra le tracce del successivo lavoro “111”, rilasciato nel novembre del 2003.

Negli ultimi anni, come dicevamo, il nome di Tiziano Ferro è circolato parecchio tra i possibili partecipanti del Festival di Sanremo. Ma, per un motivo o per un altro, l’agognato debutto non si è ancora concretizzato. Con il senno di poi, bisogna ammettere che la concorrenza nell’ultimo lustro è sempre stata agguerrita. E per un esordio blasonato come il suo servirebbe fare attenzione principalmente a due aspetti: l’annata giusta e la canzone giusta. Il suo ultimo disco “Il mondo è nostro” risale al novembre del 2022, da allora un paio di collaborazioni, “Abbiamo vinto già” con J-Ax e “Feeling” con Elodie, poi stop.

L’album al quale Tiziano sta lavorando ormai da tempo, oltre a rappresentare un importante ritorno, segna il debutto con l’etichetta Sugar Music dopo il divorzio da Universal, ma sarà anche il primo progetto realizzato con la nuova manager Paola Zukar. Insomma, grandi cambiamenti in corso. Ed è in questi cambiamenti che i pianeti di cui parlavamo prima potrebbero trovare il proprio allineamento. I prossimi mesi saranno sicuramente decisivi per capire se questa possibilità si concretizzerà oppure sfumerà come le altre volte. Intanto c’è chi è pronto a scommettere che un paio di canzoni adatte per il Festival il buon Ferro ce le abbia nel cassetto, una da solo e una in duetto con Madame. Non resta che attendere notizie e attendere un debutto che farebbe felici tutti gli appassionati di musica italiana.