Buon compleanno J-Ax, il rapper compie 45 anni

E’ un traguardo importante per il noto artista milanese, che oggi festeggia il suo quarantacinquesimo compleanno. Dagli esordi con gli Articolo 31 al sodalizio artistico con Fedez, una carriera trascorsa ai vertici delle classifiche.

Nato a Milano il 5 agosto del 1972, Alessandro Aleotti può essere considerato uno dei maggiori esponenti del rap italiano oltre che uno tra i primi ad esportare il freestyle dagli Stati Uniti sin dall’inizio degli anni ’90. Ad una festa hip hop conosce il disc jockey Vito Perrini, alias Dj Jad, con il quale fonda gli Articolo 31. Il duo ha inciso ben sette album di inediti, tra cui ricordiamo successi quali: “Nato per rappare”, “Tocca qui”, “Voglio una lurida”, “Ohi Maria”, “Così e cosà”, “Tranqi funky”, “Domani”, “La fidanzata”, “Guapa loca”, “Volume”, “Domani smetto”, “Spirale ovale”, “Non è un film”, “La mia ragazza mena”, “Senza dubbio”, “L’italiano medio”, “I consigli di un pirla” e “Nato sbagliato”. Dal 2006 decide di proseguire la sua carriera da solo riuscendo, anno dopo anno, a riconquistare la fiducia del pubblico ed ispirando le nuove generazioni del rap italiano.

Tra le canzoni che arricchiscono il suo repertorio da solista, ricordiamo: “Ti amo o ti ammazzo”, “Piccoli per sempre”, “+ stile”, “I vecchietti fanno oh”, “Tre paperelle”, “Deca dance”, “Immorale”, “Anni amari” con il maestro Pino Daniele, “Domenica da coma”, “Meglio prima”, “I love my bike”, “Tua mamma”, “Uno di quei giorni” con Nina Zilli (con cui tornerà a collaborare), “Il bello d’esser brutti”, la hit estiva “Maria Salvador” con Il Cile, “La tangenziale”, l’ultima “Freud” con Nek e la personale “Intro” incisa anche con Bianca Atzei. Oltre ai sei album da solista ha realizzato un disco in coppia con Neffa, con lo pseudonimo dei Due Di Picche, pubblicato nel 2010 e intitolato “C’eravamo tanto odiati” e “Comunisti col rolex” insieme a Fedez pubblicato lo scorso gennaio, dal quale sono stati estratte le fortunate hit “Vorrei ma non posto”, “Assenzio” con Stash e Levante, “Piccole cose” con Alessandra Amoroso e l’ultima “Senza pagare”.

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Nico Donvito

Nato a Milano nel 1986, è un giornalista attivo in ambito musicale. Attraverso il suo impegno professionale, tra interviste e recensioni, pone sempre al centro della sua narrazione la passione per la buona musica, per la scrittura e per l’arte del racconto. Nel 2022 ha scritto il libro "Sanremo il Festival – Dall’Italia del boom al rock dei Måneskin" (edito D’idee), seguito da "Canzoni nel cassetto" (edito Volo Libero), impreziosito dalla prefazione di Vincenzo Mollica, scritto a quattro mani con Marco Rettani. L'anno seguente, sempre in coppia con Rettani, firma "Ho vinto il Festival di Sanremo" (edito La Bussola), con introduzione curata da Amadeus e il racconto di trenta vincitori della rassegna canora. Tale opera si è aggiudicata il Premio letterario Gianni Ravera 2024.

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